Cinema

commenti, notizie e recenzioni

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  1. laura^
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    Caspita!
    Non l'ho visto. Il libro non mi e' piaciuto e così il film l'ho evitato.
    Dei film in gara ho visto Giorni e Nuvole con un ottimo Albanese.
     
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  2. dango
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    Caos Calmo

    Il Cast

    Nanni Moretti, Valeria Golino, Isabella Ferrari, Alessandro Gassman, Hippolyte Girardot, Silvio Orlando, Manuela Morabito, Charles Berling, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak


    La Trama

    La vita di Pietro Paladini viene sconvolta dalla morte improvvisa della moglie Lara. Ad aggiungere sgomento al dolore per la scomparsa della donna amata è anche il fatto che al momento della tragedia Pietro stava salvando la vita di una sconosciuta e lui non sa come spiegarlo alla figlia Claudia, di soli dieci anni. Tuttavia, un'insolita calma lo porta ad osservare il mondo dal finestrino della sua auto, dove si rifugia, giorno dopo giorno, ad attendere sua figlia all'uscita di scuola. In questo suo stato di 'caos calmo', Pietro inizia a rendersi conto che chi gli sta accanto, invece di dargli consolazione, riversa su di lui angosce e problemi. Nonostante ciò è disposto a guidarli e ispirarli verso la salvezza finale per tutti, lui compreso.
     
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  3. Cettinina
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    DA BATMAN A HULK E' TEMPO DI SUPEREROI


    Da Batman a Hulk è di nuovo tempo di supereroi. Film ad alto budget, attesi da un pubblico che molto spesso è un appassionato del genere e del personaggio in questione, quello dei supereroi è quasi un sottogenere del cinema, oltre che della televisione e nei prossimi mesi, pronti a sfidare ogni concorrenza arriveranno alcuni grandi e attesi nomi, una vera e propria invasione di giustizieri, guardiani e vendicatori.

    Addirittura sembra che il 2008 sia l'anno cinematografico con il più alto tasso di eroi, se si includono anche il Bruce Willis di Die Hard 4, il doppio Stallone di Rocky 6 e Rambo 4 e il nuovo Indiana Jones. Un sondaggio in corso su BestMovie.it, iniziato il 12 Marzo 2008 attribuisce il massimo delle preferenze, il 61% al Cavaliere oscuro, il sequel di Batman Begins che uscirà il 23 luglio 2008, distribuito da Warner Bros.

    DIVI ITALIANI, DA VAPORIDIS A SCAMARCIO
    E' una bella notizia che sia il cinema italiano a conquistarsi di forza lo spazio privilegiato nelle uscite cinematografiche delle festività pasquali e che lo faccia attraverso film che coniugano una auspicata popolarità (attraverso i nuovi divi sex-symbol di casa nostra) e una qualità d'autore garantita da registi non banali. E' altrettanto bella la notizia che trovino spazio almeno un paio di film anomali, premiati nei festival di mezzo mondo e fin qui preclusi alla distribuzione in sala.

    - QUESTA NOTTE E' ANCORA NOSTRA
    di Genovese e Miniero. Due autori indipendenti e curiosi 'adottano' una sceneggiatura passata per molte mani (il primo soggetto è di Giancarlo Giagni) e ne fanno una surreale commedia in stile Blues Brothers ambientata nella Roma multietnica di oggi. Nicolas Vaporidis (la rivelazione di Notte prima degli esami) veste i panni del rocker in erba Massimo che cerca di sfondare insieme all'amico Andrea (Massimiliano Bruno). Il discografico che li protegge e garantisce loro un futuro lontano dall'impresa di pompe funebri in cui lavorano nel cuore di Roma, vincola però il contratto all'arruolamento di una cantante cinese di nascita e romana d'adozione (Valentina Izumi) che finirà per amare l'ingenuo Massimo. Il titolo del film, che rimanda a una canzone di Antonello Venditti, viene dal marchio di fabbrica di Fausto Brizzi e della produzione IIF.

    - COLPO D'OCCHIO di e con Sergio Rubini. Qui il protagonista é il divo per eccellenza delle teen agers nostrane, Riccardo Scamarcio, trasformato dal regista e conterraneo Rubini in scultore di buone speranze. Di lui si innamora Gloria (Vittoria Puccini), amante e sodale del critico e pigmalione Rubini che deciderà di vendicarsi ponendo il giovane artista sotto la sua protezione e facendosi minaccioso Mefistofele del rivale in amore. Un po'noir e un po' cinema d'autore, il film conferma il talento di Rubini anche dietro la macchina da presa.

    - 27 VOLTE IN BIANCO di Ann Fletcher. La brillante sceneggiatrice di Il diavolo veste Prada debutta nella regia al servizio dell'emergente Katherine Heigl e le cuce su misura una brillante commedia sentimentale su un'eterna damigella d'onore che decide di vendicarsi delle ingiustizie amorose trovando il marito ideale per sé.

    - LA BANDA di Eran Korilin. Chi pensa che non esista un buon cinema israeliano e che l'intolleranza e la diffidenza etnica abbiano spezzato l'umanità di un popolo può ricredersi di fronte a questo autentico 'evento' che arriva in sala dopo il trionfo al festival di Cannes. Con gusto e umorismo si racconta di una banda della polizia egiziana in tournée in terra ebraica. Per un equivoco all'arrivo, i poliziotti musicisti finiranno in un villaggetto sperduto tra coloni israeliani e sefarditi di terza generazione, riscoprendo i forti legami che ancora uniscono i popoli cresciuti vicini nel deserto del Neghev. Da non perdere.

    - COVER BOY di Carmine Amoroso. A due anni dalla sua realizzazione e dopo molti riconoscimenti all'estero, arriva finalmente anche in Italia (grazie all'Istituto Luce) questa storia di amicizia e dialogo fra popoli filtrata dalle vicende personali del rumeno Ioan e dell'italiano Michele. Entrambi senza lavoro sognano di aprire insieme un ristorante in riva al Danubio, ma la vita non farà sconti a nessuno dei due.

    Per i più piccoli invece si segnalano due uscite pasquali destinate alle diverse sensibilità dell'infanzia: il delizioso LA VOLPE E LA BAMBINA del francese Luc Jacquet (ormai convertito al cinema dopo l'inatteso successo del suo La marcia dei pinguini) e lo spettacolare SPIDERWICK di Mark Waters con il piccolo Freddie Highmore 'sdoppiato' in un doppio ruolo e alle prese con i popolarissimi (tra i ragazzini) mostri che escono dalla fantasia e invadono il mondo reale. Effetti speciali, paure e risate sono garantiti per tutta la platea.
     
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  4. dango
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    CITAZIONE (Cettinina @ 23/3/2008, 09:07)
    DA BATMAN A HULK E' TEMPO DI SUPEREROI


    Da Batman a Hulk è di nuovo tempo di supereroi. Film ad alto budget, attesi da un pubblico che molto spesso è un appassionato del genere e del personaggio in questione, quello dei supereroi è quasi un sottogenere del cinema, oltre che della televisione e nei prossimi mesi, pronti a sfidare ogni concorrenza arriveranno alcuni grandi e attesi nomi, una vera e propria invasione di giustizieri, guardiani e vendicatori.

    Addirittura sembra che il 2008 sia l'anno cinematografico con il più alto tasso di eroi, se si includono anche il Bruce Willis di Die Hard 4, il doppio Stallone di Rocky 6 e Rambo 4 e il nuovo Indiana Jones. Un sondaggio in corso su BestMovie.it, iniziato il 12 Marzo 2008 attribuisce il massimo delle preferenze, il 61% al Cavaliere oscuro, il sequel di Batman Begins che uscirà il 23 luglio 2008, distribuito da Warner Bros.

    A quanto pare sono riconfermati anche i cast: di nuovo il bel Christian Bale per Il Cavaliere Oscuro (cioè il sequel di Batman Begins) e di nuovo Harrison Ford per Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo...
    ...tralasciando Rocky e Rambo (perchè proprio non li sopporto ;) ), ecco un altro super-eroe ormai entrato nel mito: Daniel Craig alias l'ultimo James Bond che sta girando in questo periodo il 22 capitolo della saga bondiana (Titolo: Quantum of Solace)
     
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  5. Cettinina
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    Presentato a Roma l'inizio delle riprese di "Un'estate al mare", film a episodi
    con un supercast di volti noti: Greggio, Banfi, Proietti, Brilli, le maggiorate Seredova e co.


    Per la prima volta una pellicola italiana di grande appeal commerciale distribuita
    a partire da fine giugno. Gli autori: "Storie semplici e comiche, un omaggio a Risi"
    di CLAUDIA MORGOGLIONE

    Il film di Natale "emigra" al caldo
    Vanzina, ecco a voi il cinecocomero


    ROMA - Il senso dell'operazione Un'estate al mare, nei nostri cinema dal prossimo 27 giugno, è chiaro: bissare, tra sole e vacanze, il successo del film di Natale. Trasferendone gag e macchiette sotto l'ombrellone. Ma mantenendo gli stessi ingredienti: autori specializzati nel genere (i fratelli Vanzina), un cast fatto da comici più o meno televisivi (Enrico Brignano, Enzo Salvi, Biagio Izzo, Massimo Ceccherini), da mattatori indiscussi dello showbiz nostrano (Lino Banfi, Gigi Proietti, Ezio Greggio), da attrici brillanti (Nancy Brilli), dalle inevitabili maggiorate di turno (Anna Falchi, Alena Seredova, Victoria Silvstedt e la new entry spagnola Marisa Jara).


    L'unico dubbio che nasce, tra i protagonisti, riguarda l'etichetta da affibbiargli: al posto di cinepanettone, potrebbe essere definito cinecocomero (come suggerisce la Brilli); oppure cinemelone, come preferisce Brignano ("il cocomero a luglio ancora non c'è, lo so io che so' figlio di fruttarolo", spiega l'attore); o ancora cinegelato, come suggerisce il press agent del film, Enrico Lucherini...

    Insomma, comunque lo chiamiate, benvenuti nel mondo della prossima avventura targata Vanzina. Le cui riprese cominceranno lunedì a Peschici, sul Gargano, per poi spostarsi in altre location, tutte rigorosamente balneari. Si tratta infatti di una pellicola a episodi, ognuno dei quali è ambientato in una località diversa.

    Eccole. A Forte dei Marmi, Ceccherini nei panni di un ultrà della Fiorentina finisce per andare a letto con la moglie di un portiere del Real Madrid (Marisa Jara); a San Felice Circeo due amici, un uomo e una donna, aspettano i rispettivi coniugi (Nancy Brilli ed Enrico Brignano), che intanto vivono una torrida giornata di sesso clandestino a Roma; a Ostia, il papà sfigato e divorziato Enzo Salvi tenta di convincere il figlio di essere un vincente; a Ischia, Anna Falchi è una violinista che diventa l'amante di Ezio Greggio; a Capri, il finto gay Biagio Izzo non resiste al fascino della moglie di milionario Alena Seredova; a Peschici, l'emigrante Lino Banfi finge di essere sposato con la bonona Victoria Silvstedt; e infine, a Porto Rotondo, l'attore fallito nonché doppiatore Gigi Proietti (che è anche il narratore del film) si trova a sostituire sul palcoscenico un attore di grido. In uno spettacolo a cui assisterà anche Silvio Berlusconi...

    Queste le minitrame di un film che i Vanzina, alla conferenza stampa di inzio riprese tenuta oggi a Roma, definiscono "comico, onesto e molto semplice". E che, a loro giudizio, si rifà a classici "balneari" della commedia all'italiana, "come Racconti d'estate o Quelle strane occasioni. E a tutto il cinema graffiante, fatto di sketch, di Risi".

    Insomma, vedremo una galleria di personaggi che, sotto il sole d'estate, ingannano, tradiscono, vanno a letto insieme, e così via. E se le maggiorate di turno - Silvstedt e Marisa Jara - si limitano a dire di essere "molto onorate" di essere state scelte; se Nancy Brilli rivela di essere fortunata per avere avuto "un ruolo comico e non di spalla del comico", ironizzando poi sull'ebbrezza "della scena di sesso con Brignano"; se Anna Falchi, quasi rassegnata, racconta di avere "manco a dirlo, il ruolo dell'amante"; la meno comunicativa di tutte è la Seredova, fresca di maternità. "Avrei voluto fare una ragazza americana o italiana - spiega - e invece a causa del mio accento devo fare ancora una volta una dell'Est...". Il che, detto da una che nell'Est Europa ci è nata, non è proprio carino.

    E poi ci sono i veterani. Come Lino Banfi, che con il recente L'allenatore del pallone 2 ha ripreso a fare cinema: "Erano vent'anni che ero lontano dal grande schermo - racconta - e ora sono felice di tornarci, in ruoli che per me sono una valvola di sfogo, rispetto alla tv: posso tornare a fare il Banfi vecchia maniera". Mentre Proietti tiene a sottolineare che il suo episodio, quello del doppiatore che si trova a sostituire il grande attore indisposto, "si rifà al classico schema della farsa teatrale, di una comicità incredibile".

    Ma, al di là della folla di volti noti, Un'estate al mare è anche il capofila di un tentativo industriale molto interessante: quello di prolungare sul serio la stagione cinematografica, facendo uscire titoli di grande appeal commerciale nei mesi più caldi. "Un'idea in cui crediamo - spiega il numero uno di Medusa Gianpaolo Letta, che distribuisce la pellicola - sulla scorta di quanto fanno già le major americane, da 5-6 anni. Così, con Carlo ed Enrico Venzina, abbiamo deciso di rischiare. E per noi questo è solo il primo passo: stiamo già lavorando ad altri progetti, per i prossimi anni".




    Speriamo che questo film non sia come quelli di Natale!
     
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  6. dango
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    Confesso che il cinegelato, o cinecocomero o cinemelone....mi attira relativamente....

    ....solo una domanda: ma il Silvio partecipa di persona????? :o: :D :D
     
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  7. patna
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    Francamente non sopporto i Vanzina - poi per quanto riguarda i loro film - visto uno visti tutti - un gruppo di attori più o meno bravi - che cerca di far ridere sparando una sequela di volgarità e parolacce - scene pecorecce con delle attrici che hanno il solo merito di essere bellocce -

    Non capisco cosa ci facciano attori come Proietti e la Brilli in un contesto del genere - sorvolo sulle varie Falchi, Seredova, Silvstedt che - a mio avviso - ben poco capiscono di recitazione - e che sanno sono esporre al meglio la loro "merce"

    Per quanto riguarda il buon "Silvio" - il genere di film gli si confà - -_-
     
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  8. bross5
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    I film di Vanzina di una volta erano piacevoli da vedersi e facevano veramente ridere e si passavano un paio d'ore spensierate, ora sembra una passerella per le bonazze di turno.
     
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  9. laura^
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    EVERYBODY BE COOL THIS IS A ROBBERY!!!



    :P ROYALE WITH CHEESE
     
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  10. Cettinina
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    E' morto Charlton Heston, una delle ultime leggende di Hollywood



    E' scomparso all'eta' di 84 anni Charlton Heston, l'attore americano entrato nella leggenda con un'interpretazione da Premio Oscar nel colossal "Ben-Hur".

    A dar notizia del decesso e' stato un portavoce dell'artista, secondo il quale Heston e' morto ieri con la moglie Lidia al suo fianco.

    Vincitore con "Ben-Hur" del Premio Oscar per la migliore interpretazione nel 1959, l'attore lego' il suo nome a un periodo forse irripetibile del cinema hollywoodiano. Negli anni Cinquanta e Sessanta, i colossal degli studios provarono spesso con notevole successo a rappresentare grandi vicende del passato storico e religioso.

    Oltre al ruolo in "Ben-Hur", racconto della vita di un nobile coraggioso ai tempi dell'imperatore romano Tiberio, Heston interpreto' personaggi leggendari come Mose', Michelangelo e l'eroe dell'epica spagnola El Cid Campeador.

    Nel 2002 rivelo' di essere affetto dal morbo di Alzaheimer. "Devo - disse una volta - conciliare in egual misura coraggio e rassegnazione".

    Muscolatura poderosa, i tratti del viso regolari e severi, Heston si dimostro' adattissimo nel ruolo dell'eroe del passato. "Ho un volto - scherzava l'attore - che appartiene a un altro secolo".

    Per il suo spirito conservatore divenne anche nel 2002 il bersaglio di Michael Moore in 'Bowling for Colombine". Nel 2003 invece il presidente George W. Bush gli diede la Medaglia della Liberta'.

    Nato nel 1924 a Evanston, nell'Illinois, Charlton Eston (vero nome John Charlton Carter) ha al suo attivo oltre cento film, cui se ne aggiungono tre da lui diretti: 'All'ombra delle piramidi' (1973) di cui e' stato anche sceneggiatore; 'I predatori delle vene d'oro' (1982) e 'Un uomo per tutte le stagioni" (film tv del 1998).

    Divenne famoso con 'I Dieci Comandamenti' (1956) di Cecil De Mille, seguito poi due anni dopo da 'L'Infernale Quinlan' di Welles per arrivare al capolavoro di 'Ben Hur' con cui vinse nel 1959 l'Oscar come miglior attore protagonista.

    "So che tutti mi identificano con Ben Hur, ma non e' certo questo il ruolo per cui vorrei passare alla storia", disse a Cannes nel 1997.

    Heston interpreto' poi la parte di Michelangelo in 'Il tormento e l'estasi' (1965) e sempre nel filone storico '23 Pugnali per Cesare' e 'All'Ombra delle Piramidi'. L'attore regista, che aveva ricoperto incarichi sindacali come presidente del sindacato degli attori e poi dell'American Film Institute e aveva lottato negli anni '60 per il movimento dei Diritti Civili al fianco di Martin Luther King, nel '98, a sorpresa, divenne il presidente della National Rifle Association, lobby americana delle armi sostenitrice del diritto dei cittadini a difendersi. Carica che mantenne fino al 2003.

    Nel 2001 interpreto' il remake 'Il Pianeta delle Scimmie', film che gia' nel '68 e nel '99 lo aveva visto protagonista. Ultimo suo film, 'My Father - Rua Alguem 5555', nel 2004, tratto dal libro dello scrittore tedesco Peter Schneider e diretto da Egidio Eronico, in cui ha interpretato Josef Mengele, il colonnello medico delle SS responsabile dei piu' atroci esperimenti sui bambini nel campo di Auschwitz. Molto successo gli arrivo' anche dalla tv con la serie televisiva Dynasty (1985-1986) e nell'indimenticabile interpretazione di Airport 1975 (1974).

    Una delle sue ultime apparizioni fu nel film di Michael Moore 'Bowling for Colombine' con il fucile stretto tra le mani tremanti per l'Alzheimer mentre fa proclami, recita apologhi e rivendica il suo diritto di possedere quante piu' armi vuole.

    Moore nel suo docu-film lo intervisto' anche consegnandogli nella sua casa la foto della bambina uccisa da un coetaneo in una scuola elementare e ricordandogli i morti della Columbine School di Littleton. Ma Heston rispose sempre nello stesso modo: "Il Secondo Emendamento mi da' il diritto di possedere armi". Malgrado l'Alzheimer non era un tipo che si arrendeva, come molti dei suoi personaggi. In una delle ultime interviste rilasciate alcuni anni fa, mostro' con una battuta il suo carattere combattivo e ironico: "Il mondo e' un posto difficile - disse - Nessuno ne esce vivo".





     
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  11. patna
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    Ho visto parecchi suoi film - Ben Hur mi era piaciuto da matti
     
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  12. dango
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    Ho sempre "conosciuto" Heston come uomo molto conservatore; che in un periodo iniziale si fosse battuto a fianco di Martin Luther King per la difesa dei diritti civili, mi giunge nuova!!!
    Cmq era un grande del periodo d'oro dei Kolossal americani, anche se, in verità, non è mai stato uno dei miei preferiti, proprio perchè i personaggi che interpretava erano tutti un po' "ingessati" sullo stesso modello.
     
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  13. Tasbuno
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    In questi giorni nel lago di Garda settentrionale c'è grande fermento perché ci si appresta a girare le scene (date già per memorabili e che rimarranno nella storia del cinema) del nuovo "007" con Daniel Craig.

    Il set è stato fissato sulle seguenti 3 strade:

    - la SR249 Gardesana Orientale tra Navene di Malcesine e Torbole che in questo tratto è per la maggior parte del tracciato in galleria artificiale con vista del lago;

    -la SR45Bis Gardesana Occidentale tra Gargnano e Limone sul Garda, quasi tutta interamente in galleria.

    -la SPBS38 nel tratto Porto-Pieve in comune di Tremosine. Questa strada in particolare è considerata una fra le più belle e spettacolari strade d'Italia, progettata e realizzata nel 1923 dall'ingegnere tremosinese Arturo Cozzaglio. Un'impresa che allora era considerata impossibile perché l'intero tracciato è stato ricavato spaccando la roccia viva a mano su un costone di montagna a picco sul lago per svariate decine di metri.

    Sono già giunti tutti gli stuntmen necessari e le scene colossali che si gireranno nei prossimi giorni riguarderanno inseguimenti automobilistici a velocità folli in galleria con un incidente che coinvolgerà 50 veicoli. Era previsto pure che un autotreno sfondasse il parapetto in un punto a picco sul lago e precipitasse esplodendo nel lago ma all'ultimo è stata cancellata questa scena poiché non si è voluto fomentare polemiche circa un eventuale inquinamento del lago.

    L'unico peccato è che sarà impossibile assistere alle riprese poiché le strada sono inaccessibili per altre vie, a meno di volare, e quindi non ci resta che aspettare l'uscita del nuovo "007" dal titolo Quantum of Solace per poter vedere se queste scene rimarranno davvero, come anticipato, negli annali del cinema!

    Le scene di inseguimenti e mega incidenti (tipo Cobra11) mi appassionano un sacco, che si scelga come set per un 007 delle strade che porto nel cuore e che conosco a memoria curva dopo curva non può che entusiasmarmi a mille!!!!
     
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  14. dango
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    Uahu...già sono una patita di James Bond fin dai suoi primi film (indipendentemente dall'attore che lo interpretava, anche se ovviamente ho le mie preferenze...), poi l'idea che lo girino in italia, mi solletica assai!!! ;) :D

    Non vedo l'ora che esca!!!
     
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  15. laura^
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    Dirty dancing :wub: con patrick swayze

     
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