LA NATURA CI AIUTA

Curarsi con le erbe

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  1. dango
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    Dunque: il sedano con il latte per la verità non mi ispira tantissimo ;) , opterei per il timo...
     
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  2. marina.1
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    Da sempre soffro di crampi, ed in estate più che mai. Ho provato con potassio e magnesio ma...nisba!
    Avete qualche pozione magica da suggerirmi? :sad2.gif:
     
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  3. Cettinina
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    CITAZIONE (marina.1 @ 12/7/2008, 07:40)
    Da sempre soffro di crampi, ed in estate più che mai. Ho provato con potassio e magnesio ma...nisba!
    Avete qualche pozione magica da suggerirmi? :sad2.gif:

    su internet ho trovato questo:

    Se soffrite di crampi muscolari frequenti provate, per 2-3 giorni, 3 tazze al giorno di infuso di fiori di biancospino, mettendone 2 pizzichi in una tazza d'acqua bollente. Dopo i 3 giorni interrompete l'assunzione per un breve periodo e poi riprendetela per altri 2-3 giorni.


    Un centrifugato di sedano aiuta a compensare la perdita di sali che si verifica con il lavoro fisico ad alte temperature. Preparare un frappè con 4/5 gambi di sedano e un pizzico di sale, volendo si può anche aggiungere del ghiaccio triturato. Bere subito dopo l’attività fisica, indispensabile contro i crampi e per poter essere di nuovo carichi. In caso di caldo torrido può essere utile anche ai non sportivi: assumerlo a metà pomeriggio, sempre con il ghiaccio. Il sedano ha importanti effetti rimineralizzanti, depurativi e tonificanti: può risultare un vero toccasana per fegato, reni e soprattutto contro la calura estiva.
     
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  4. patna
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    Vedo che Cetty ha gia ampiamente risposto - :) - prova con i suoi suggerimenti poi se non ti danno beneficio vado a spulciare le mie schede - :)
     
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  5. marina.1
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    Grazie! Vi farò sapere.
     
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  6. Fenice_22
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    Ciao Pat.. ho bisogno del tuo aiuto...Fi da ragazzina ( 15anni ) ho sempre avuto il problema dell'acne... Ora crescendo è passato ma qualche volta (soprattutto quando si avvicina il giorno X ) si ripresenta..ovviamente non nello stesso modo in cui si presentava quando avevo 15 anni ma mi da fastidio..vorrei sempre avere la pelle pulita e invece ogni mese per 2/3giorni si ripresenta <_< :angry:
    Puoi aiutarmi?
     
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  7. patna
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    Bardana - Radice di bardana



    - Indicazioni :
    Uso interno (capsule, compresse, ...)
    > Acne, foruncoli, eczema, dermatite atopica, caduta dei capelli, psoriasi, accessi, micosi dei piedi


    Pianta medicinale utilizzata in uso interno contro l’acne e i furoncoli e in uso esterno per curare l’ecsema.

    Uso interno (capsule, pillole, compresse,...)
    > Disinfettante, depurativo, uccide i microbi, drenante, diuretico

    Uso esterno (pomate)
    > Disinfettante



    Olio di Enotera



    - Indicazioni
    Uso interno (capsula, infuso) :
    > Mestruazioni dolorose (dismenorrea), acne, tosse

    - Uso esterno (crema) :
    > Eczema


    (da creafarma)
     
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  8. Fenice_22
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    Grazie Pat!!! sei stata preziosissima!!! :flowers2.gif:
     
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  9. patna
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    Veramente spero funzionino !!! Fammi sapere
     
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  10. #Cristina#
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    Non so se potrà essere utile a qualcuno, ma io ho appena finito di prendere uno sciroppo depurativo a base di erbe, e devo dire che ho riscontrato dei miglioramenti nelle mie funzioni intestinali, una sedazione della "fame nervosa" con conseguente miglior appetito e miglior digestione ai pasti, e una diminuzione del dolore e della tensione al mio colon irritabile; è anche un po' diuretico, ma l'effetto passa non appena si smette la cura; non potrei dire che sia buonissimo da bere (si diluisce in acqua) è leggermente amarognolo :drink_nl.gif: ma non è comunque sgradevole...sa di erbe come i liquori dei frati camaldolesi

    il prodotto si chiama BIODEPUROTI, e vi basta cercare con Google che trovate tutte le spiegazioni necessarie

     
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  11. patna
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    Tutto è utile Cris
     
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  12. patna
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    ABBASSAMENTO DELLA VOCE




    Per ottenere il migliore effetto da erbe e preparati, seguire con attenzione le indicazioni fornite. In particolare attenersi alle dosi indicate ed evitare le autoprescrizioni. Si consiglia inoltre di non raccogliere erbe non ben identificate o conosciute, e in luoghi molto transitati o in terreni contaminati da sostanze inquinanti. Nell'incertezza, la cosa migliore è procurarsi le erbe in erboristeria.


    Infuso di agrimonia

    10 g di foglie di agrimonia,
    500 g di acqua.

    Lasciare in infusione le foglie di agrimonia nell’acqua bollente per 5 minuti. Filtrare. Quando l’infuso sarà tiepido, fare gargarismi varie volte al giorno. L’azione antinfiammatoria dell’agrimonia si rivelerà efficace in caso di abbassamenti di voce.



    Infuso di farfara

    4 g di foglie di farfara,
    100 g di acqua.

    Lasciare in infusione le foglie di farfara nell’acqua bollente per 10 minuti. Filtrare. Bere due tazzine al giorno dell’infuso lontano dai pasti, dolcificando con del miele: renderà più limpida la voce.



    Inalazioni di lavanda

    2 g di o. e. di lavanda,
    2 g di o. e. di pino,
    2 g di o. e. di timo,
    4 g di o. e. di eucalipto,
    alcol a 90°.

    "Mescolare gli oli essenziali e l’alcol fino a raggiungere la quantità di 150 g. Conservare la miscela in una bottiglia di vetro ben chiusa. Metterne un cucchiaio nell’acqua bollente e respirarne i vapori tre volte al giorno, per 7 giorni. Il trattamento si rivelerà utile in caso di sinusiti, influenze, bronchiti, laringiti e riniti. Avvertenze Il timo è controindicato alle donne in gravidanza e ai soggetti con disfunzioni tiroidee; l’olio essenziale può provocare esantemi in soggetti dotati di ipersensibilità ai suoi componenti. Nell’uso esterno, l’o. e. di eucalipto può causare dermatiti allergiche nei soggetti sensibili; per via interna è altamente tossico, quindi non superare le dosi consigliate ed evitarlo in gravidanza e allattamento."


    (da barbanera.it)
     
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  13. Cettinina
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    Grazie Pat, come sempre ottimi consigli
     
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  14. patna
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    ABBASSAMENTO DELLE DIFESE IMMUNITARIE




    Infuso di iperico

    6 g di fiori di iperico,
    500 g di acqua.

    "Versare i fiori d’iperico nell’acqua bollente, far riposare per 15 minuti e filtrare. Bere due tazze di infuso al giorno, lontano dai pasti. Sarà utile per la depressione e come stimolante del sistema immunitario. Si consiglia di protrarre la cura per 2-3 mesi. Avvertenze L’iperico può causare effetti di fotosensibilizzazione; i soggetti con carnagione chiara che ne fanno uso dovranno evitare l’esposizione ai raggi solari."

    LA STORIA

    I contadini della Vandea, in Francia, chiamavano Iperico “Erba della Flagellazione”, ad indicare che in lui, così come nel corpo martoriato del Cristo, c’erano dei fori. In molti paesi europei la notte di San Giovanni (24 giugno) si facevano danze, e i partecipanti si adornavano il capo con ghirlande d’Iperico. Nella più antica tradizione il rosso, che Iperico emette se ne stropicciamo i fiori, è considerato il sangue del Battista Decollato. Rosso, Sangue, Sole, Iperico son dunque aspetti diversificati di una stessa energia.

    USO CURATIVO

    Agisce, nell’uso interno, contro catarro e asma. È digestivo, aiuta nella frigidità ed impotenza e depura il fegato. Utile nelle cistiti e incontinenza urinaria dei bambini, è anche tonico del sistema nervoso. Nell’uso esterno: cicatrizzante, antireumatico, antigottoso.
    ALTRI USI

    Alimentare Ecco la ricetta per un ottimo amaro, dal sapore estremamente gradevole e dall’effetto particolarmente digestivo. In un barattolo a chiusura ermetica, mettetere un litro di acquavite, un limone intero e 40 g di fiori di iperico. Dopo due settimane, filtrare ed aggiungere 100 g di zucchero finissimo. Quando si sarà sciolto, l’amaro sarà finalmente pronto. • Decorativo L’Hypericum calycinum, così come l’Hypericum perforatum, si presta per realizzare aiuole colorate e molto rapide nella crescita, capaci di dare un bel tocco di giallo brillante tipicamente primaverile. I suoi fiori, inoltre, ben figurano in qualsiasi composizione fresca, resa straordinariamente brillante e riflettente di luce per i pigmenti giallo-rossi tipici dei petali.
     
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  15. patna
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    ABBASSAMENTO DELLE DIFESE IMMUNITARIE





    Sciroppo di rosa canina

    500 g di frutti di rosa canina,
    500 g di alcol a 70°,
    300 g di sciroppo semplice.

    Frantumare i frutti di rosa canina e lasciarli macerare nell’alcol per 15 giorni, scuotendo il contenitore quotidianamente. Filtrare e aggiungere al composto lo sciroppo semplice. Conservare in un recipiente di vetro ben chiuso, al riparo dalla luce. Bere due bicchierini di sciroppo al giorno, lontano dai pasti: si avrà un effetto vitaminizzante che aiuterà ad aumentare le difese dell’organismo. (Preparare lo sciroppo semplice mescolando 200 g zucchero e 100 g di acqua. Scaldare la miscela, per sciogliere lo zucchero, senza farle raggiungere l’ebollizione).


    LA STORIA

    A testimoniare la rara potenza vitale di Rosa Canina lo scrittore latino Apuleio, in un suo romanzo, narra che il protagonista, ridotto per maleficio ad esser asino, ritrovò l’originaria forma umana mangiandone un poco. E forse per la sua indistruttibilità fu scelta da Enrico VII d’Inghilterra, alla fine del Quattrocento, come emblema del suo casato, i Tudor, e della stessa monarchia. Forse non è un caso che l’Inghilterra, nel secolo successivo, visse gloriose affermazioni espansionistiche.

    USO CURATIVO

    Vitaminizzante e ricostituente, nell’uso interno è utile contro depressione, angoscia, palpitazioni e risulta efficace in tubercolosi polmonare, diarrea e malattie intestinali. Come rimedio esterno è tonificante e astringente, lenisce affezioni della gola e foruncoli.

    ALTRI USI•

    Alimentare Riempire una pentola piena di petali di rosa canina, facendo attenzione a pigiarli il più possibile. Aggiungere 1 l d’acqua e un limone tagliato a spicchi da far bollire insieme per 10 minuti, filtrare e strizzare perfettamente. Riportare il composto sul fuoco, aggiungere 700 g di zucchero, facendo bollire sino a quando lo sciroppo non diventerà denso. Si otterrà un finto miele dal fantastico colore! • Decorativo La rosa canina, ornamento spontaneo delle campagne di tutta Europa, che esplode a maggio in una appariscente fioritura, è una pianta della quale si avvalgono spesso i giardinieri, per creare siepi decorative e profumate. L’impenetrabilità dei rovi la rende adatta a creare le forme più svariate.

    (da barbanera.it)
     
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215 replies since 26/2/2008, 21:36   3014 views
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