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Cettinina.
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Conserve fatte in casa
Le regole d'oro:
1) Gli utensili devono essere ben puliti; i barattoli sterilizzati e perfettamente asciutti.
2) Gli ingredienti impiegati a crudo vanno sempre asciugati con molta cura dopo il lavaggio.
3) Prima di chiudere i barattoli, è importante appoggiare sulle verdure una griglia di plastica per evitare che vengano a contatto con l'aria.
4) Tutte le conserve vanno tenute al buio a al fresco per evitare che fermentino.
La scelta giusta
Verdura: L'ideale sarebbe utilizzare quella appena raccolta, al giusto punto di maturazione. Ma vanno bene anche gli ortaggi che si trovano al mercato, purché molto freschi e sani, senza parti scure o rovinate.
Olio: Il migliore è l'extravergine d'oliva. In alternativa, puoi usare un'olio d'oliva di ottima qualità. E' essenziale che le verdure ne siano completamente ricoperte.
Aceto: Tradizionalmente viene utilizzato quello di vino, meglio bianco, che non altera il colore degli ortaggi; per conserve meno agre, si può usare quello di mele o di riso.
Sale: usa quello che preferisci, anche grosso: l'importante è dosarlo con parsimonia perché la conservazione accentua la sapidità dei cibi.
Aromi: Le erbe aromatiche devono essere freschissime e pulite con un telo umido; le spezie non devono essere più vecchie di un anno, altrimenti il loro profumo perde l'intensità.
I vasi più adatti
Quelli ermetici con gancio metallico hanno la guarnizione in gomma, da sostituire spesso perché tende a deformarsi. Quelli con coperchio a capsula, conservano sottovuoto. E' necessario cambiare il coperchio a ogni nuovo uso.
Come sterilizzare
Per vasi con gancio: lavali e asciugali perfettamente, riempili e chiudili assicurandoti che le guarnizioni in gomma siano perfette. Sistema i vasi in una pentola, avvolti in strofinacci, quindi coprili di acqua e calcola il tempo di sterilizzazione dall'ebollizione ( circa un'ora ). Lasciali raffreddare nell'acqua.
Per i vasi con coperchio a capsula: una volta riempiti e chiusi, mettili nella pentola sempre avvolti in strofinacci, coprili di acqua e fai bollire per un'ora. Durante la sterilizzazione, le capsule creano il sottovuoto formando un avvallamento al centro dei coperchi.
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Cettinina.
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Aglio, olio e peperoncino
Ingredienti: 1 testa d'aglio fresco - 2 o 3 peperoncini piccanti - olio extravergine d'oliva.
Pulisci la testa d'aglio e, lasciandola intera, pela gli spicchi più esterni. Sistemala in un vasetto piccolo con la parte delle radici verso l'alto. Unisci i peperoncini spezzettati e copri d'olio.
Chiudi bene il vasetto e conservalo al fresco per almeno una settimana prima di aprirlo.
Un consiglio: dopo aver usato l'olio, aggiungine dell'altro in modo da lasciare l'aglio sempre ben coperto.
Quest'olio è perfetto per condire gli spaghetti.
Pomodori secchi sott'olio
Ingredienti: 600g di pomodorini secchi - aceto di vino bianco - stecche di cannella - foglie d'alloro - olio extravergine di oliva.
Fai bollire in una pentola acqua e aceto in parti uguali, poi aggiungi i pomodori secchi e scottali per tre minuti; scolali con una schiumarola, appogiali ben distesi su carta assorbente da cucina e lasciali asciugare per un giorno intero. Poi, sistemali nei vasi, aromatizzandoli con pezzi di cannella e con l'alloro.
Copri completamente con l'olio, chiudi bene i vasi e lasciali riposare per qualche giorno al fresco ( o in frigo ) prima di aprirli e consumarli.
Sono ottimi come antipasto, con pane toscano o alle olive.
Verdure piccanti alla calabrese
Ingredienti: 1 Kg di verdure miste ( melanzane, zucchine, peperoni, cipolle ) - 100 g di pomorini secchi - 1-2 peperoncini rossi piccanti - foglie di alloro - origano - olio extravergine d'oliva - 5 dl di aceto di vino bianco - sale.
Lava le verdure, puliscile e tagliale tutte a listarelle sottili. Dividi a striscioline anche i pomodorini secchi. Porta a ebollizione un litro e mezzo di acqua con l'aceto e un pizzico di sale, unisci le verdure, riporta a ebollizione e cuoci per cinque minuti. Scolale, stendile su un canovaccio delicatamente con carta assorbente da cucina e lasciale ad asciugare per 24 ore.
Suddividi le verdure in vasi per conserve a chiusura ermetica, unisci i peperoncini tritati, un pizzico di origano, una foglia di alloro ciascuno, poi riempili con l'olio fino al bordo dei vasi.
Chiudi i vasi, avvolgi ogni vaso in un canovaccio, mettili in pentola, coprili completamente di acqua, porta a ebollizione e sterilizza per un'ora. Fai raffreddare i vasi nell'acqua, poi toglili dalla pentola e conservali al fresco e al buio per almeno un mese prima di aprirli.
Queste verdure sono indicate per bruschette, per condire la pasta e come contorno a pollo arrosto e scaloppe di maiale o vitello.
Basilico sotto sale
Pulisci e lava le foglie di basilico fresco e mettile ad asciugare su un telo. disponi le foglie a strati in un vaso di vetro, alternandole a strati di sale fino. Termina con il sale, schiaccia delicatamente le foglie, versa poco olio a filo, chiudi il vasetto e conservale qualche giorno in luogo asciutto prima di utilizzarle. Il basilico sotto sale si può conservare per circa due mesi.
E' perfetto per insaporire salse, sughi per la pasta e minestroni. Non aggiungere altro sale alle ricette.
da Confidenze. -
patna.
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Come sempre Cetty sei una vera enciclopedia della cucina - grazie ottimi suggerimenti 
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dango.
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Fino a qualche anno fa sia mia madre che mia nonna facevano la conserva di pomodoro in casa: si raccoglievano i pomodori dall'orto, poi si dava loro una prima pelatura. Si facevano bollire in un pentolone apposito con tanto di termometro annesso ed infine si appendevano sotto il porticato all'interno di un sacco che faceva colare tutta la broda. Poi, una volta raffreddati, si passavano con un passino di quelli a manovella, si aggiungevano gli aromi ed il sale cilico e infine si imbottigliava mettendo un dito di olio prima di chiudere ermeticamente la bottiglia o il vaso.
Sto andando a memoria...quindi se ho sbagliato qualche passaggio, chiedo venia!!!. -
miciobicio.
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CITAZIONE (dango @ 25/9/2008, 13:59)se ho sbagliato qualche passaggio, chiedo venia!!!
Parlo a nome del forum:
per questa volta passi.
Ma non farlo più.
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patna.
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Mi associo - se devi dare ricette
dalle giuste
altrimenti ...
... 'un farlo più
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bross5.
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che criticoni che siete 
Dani ha solo detto cio' che ricordava di come si facevano una volta in casa le bottiglie di pomodoro non è una ricetta.. -
miciobicio.
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CITAZIONE (bross5 @ 27/9/2008, 23:10)che criticoni che siete
[...]
non è una ricetta.
Infatti, se fosse stata una ricetta avrebbe dovuto postarla nel popic delle "ricette a gogò"..
Apriamo un topic sui ricordi d'infanzia...
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Benucci.
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CITAZIONE (miciobicio @ 27/9/2008, 23:53)Apriamo un topic sui ricordi d'infanzia...
Dai!!!
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marina.1.
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Sì, mi piace!
La mia nonna ci faceva le caramelle d'orzo! Qualcuno le ricorda?. -
patna.
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Le caramelle d'orzo no - ma quelle con lo zucchero si - slurpppppp . -
bross5.
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CITAZIONE (patna @ 28/9/2008, 12:34)Le caramelle d'orzo no - ma quelle con lo zucchero si - slurpppppp
si chiamavano caramelle d'orzo quelle fatte con lo zucchero che si stendevano sul marmo e si cercavano di mangiare quando ancora erano bollenti.
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miciobicio.
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CITAZIONE (bross5 @ 28/9/2008, 13:48)si chiamavano caramelle d'orzo quelle fatte con lo zucchero che si stendevano sul marmo e si cercavano di mangiare quando ancora erano bollenti.
Erano quelle...
la mia nonna....
Le faceva con il caramello che rimaneva dal croccante di mandorle....
Io la aiutavo a raccogliere le mandorle nell'orto
e poi l'aiutavo a schiacciarle col martello..
che pazienza che aveva!!!!
Le caramelle di orzo...
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patna.
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Buone vero ??? 
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Fenice_22.
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Ovviamente la mia generaione si è persa anche le caramelle d' orzo 
uffaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
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