-
laura^.
User deleted
se non ti secca mi daresti il sito del teatro di Genova? così ogni tanto controllo oppure chiamo direttamente per delle info
anche io non so nulla di questo spettacolo ma l'anno scorso ho visto lo spettacolo Terra Padre tratto da un racconto di Savano con Marcore' e lo stesso Saviano e' venuto un paio di volte al Modena.
In testro ci lavora un amica del mio capo...e di solito in negozio ci arrivano le locandine degli spettacoli...in caso ti faccio sapere
questo e' il link
www.archivolto.it/. -
Fenice_22.
User deleted
... l'anno scorso ho visto lo spettacolo Terra Padre tratto da un racconto di Savano con Marcore' e lo stesso Saviano e' venuto un paio di volte al Modena.
In testro ci lavora un amica del mio capo...e di solito in negozio ci arrivano le locandine degli spettacoli...in caso ti faccio sapere
Grazie Lauraaaaaa!!!!!!!!!!
. -
Benucci.
User deleted
Domani sera la prima de "Il settimo si riposò" di Samy Fayad ( )....La commedia fu portata in scena per la prima volta nel 1969 da Nino Taranto, tradotta e rappresentata in Italia e all'estero....Io ve la consiglio 
se dovesse capitare anche dalle vostre parti...
. -
patna.
User deleted
Se capita a Genova ben volentieri -
Anche quest'anno abbiamo fatto l'abbonamento a teatro - il programma si presenta interessante - tra i vari interpreti anche Zingaretti -
. -
laura^.
User deleted
L'ho vista in quattro spettacoli teatrali e mi ha sempre coinvolto. Presenza scenica fortissima.
Video. -
patna.
User deleted
Oggi siamo andate a teatro LA TORRE D’AVORIO
Ronald Harwood
Personaggi e interpreti
Luca Zingaretti
Massimo De Francovich
Peppino Mazzotta
Gianluigi Fogacci
Elena Arvigo
Regia
Luca Zingaretti
Berlino 1946. E’ il momento della caccia ai sostenitori del caduto regime hitleriano. Gli alleati hanno bisogno di casi esemplari che diano risonanza all’iniziativa. Viene così convocato, nel quadro di una indagine sulla sua presunta collaborazione con la dittatura, il più illustre esponente dell’alta cultura tedesca, vale a dire Wilhelm Furtwängler, universalmente acclamato, con Arturo Toscanini, come il maggiore direttore d’orchestra della prima metà del secolo. Inizia così un interrogatorio che il commediografo Ronald Harwood (Città del Capo, 1934) – ebreo e appassionato di musica – ricostruisce in modo molto libero, andando però sempre al cuore del problema.
Un lavoro splendido ben recitato e anche molto ben diretto da Zingaretti - due ore di puro piacere -.