-
marina.1.
User deleted
COSA MANGIARE
La cucina provenzale si differenzia in maniera abbastanza netta da quella del resto della Francia.
La concomitante presenza del Mediterraneo e delle montagne hanno infatti dato luogo ad una gastronomia in cui i profumi delle spezie e dei frutti di mare si mescolano a quelli del latte e dei formaggi caprini.
Una gastronomia in cui l'aglio e l'olio d'oliva sono il motivo ricorrente e della quale le numerose "erbe di Provenza" rappresentano lo spirito.
In un certo senso potremmo affermare che la gastronomia provenzale riflette lo stile di vita degli abitanti di questa regione che mescola la "territorialità" mediterranea al tradizionale "savoir vivre" francese.
La pissaladiére è uno dei prodotti più noti e al tempo stesso caratteristici delta cucina provenzale.
Nella composizione e nella forma la pissaladiére ricorda da vicino diverse preparazioni della cucina ligure e della cucina mediterranea in generale.
E' infatti una sorta di "pizza bianca" in cui il pomodoro è sostituito da una gustosa crema di cipolle a cui vengono aggiunti del formaggio grattugiato e delle erbe di Provenza.
Il nome del piatto deriva da "pissala", una pasta di acciughe e sardine che un tempo si aggiungeva alla crema di cipolle nella composizione del piatto.
Un'altro piatto caratteristico sono i Beignets de sardines, ottenuti friggendo nell'olio bollente filetti di sardina avvolti da una densa pastella di farina, birra e chiara d'uovo montata a neve.
La costa della Provenza poi è una miniera di pesce e frutti di mare: pesci di ogni tipo, acciughe, cozze, ostriche, ricci di mare e gamberi sono i protagonisti della tavola di mare. Le ostriche e le cozze sono così diffuse che esistono bar e ristoranti che offrono solamente Huitres, moules, e champagne.
La summa della cucina provenzale di mare è la Bouillabaisse, una zuppa di pesce che secondo gli estimatori raggiunge la perfezione se cucinata nella zona di Arles.
La bouillebaisse è una zuppa di pesce, sulla cui composizione ognuno ha una propria idea: tutti però sono daccordo sul fatto che ci vogliono rana pescatrice, triglia, anguilla, pomodoro e zafferano.
Si serve prima il brodo di pesce e poi il pesce, che si accompagna con crostini e rouille, una maionese piccante al peperoncino.
Verso l'interno è la carne che spadroneggia.
L'agnello della zona del Luberon è considerato uno dei migliori al mondo. Gli stufati, i daubes, cotti anche per otto ore di fila e tirati maestosamente con il vino rosso locale sono una vera delizia.
Ancora, sono da citare la Soupe au Pistou,
la Daube Provençale (stufato di manzo),
il Boeuf-gardian (stufato di carne di manzo tipico della Camargue),
la ratatouille (verdure varie stufate a vapore),
l'Aigo-boulido (zuppa di erbe, aglio e uova) e l'Aïoli, una crema di aglio, olio d’oliva e sale da mangiare come antipasto.
Tra i dolci, oltre i già citati calissons, il nougat, torrone a base di mandorle miele e frutta,
le tartarinades, caramelle di cioccolato e poi frutta candita, sciroppata e ricoperta di cioccolato…
Il nostro tour finisce qui...Arrivederci al prossimo viaggio!. -
marina.1.
User deleted
Se vi va...un mio piccolo video...
Uploaded with ImageShack.us. -
patna.
User deleted
Marina - come sempre un lavoro splendidamente impeccabile . -
Leti35.
User deleted
Grazie Marina....bellissimo video accompagnato da una bella voce.... .