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laura^.
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se volete sapere se i prodotti cosmetici che usate son pieni di schifezze tipo petrolati, siliconi e altre sostanze che possono scatenare allergie potete inserire gli ingredienti in questo dizionario online.
verranno fuori le spiegazioni con dei bollini
ROSSO-schifezza; GIALLO- tollerabile; VERDE-ok.
http://biodizionario.filaphoto.it/index.php
io dopo lo shampo della bionike mettevo il balsamo spry dell'oreal prima di asciugarli pensando che rimanesse comunque sui capelli e che non mi desse problemi.
In effetti l'ho usato per mesi ..... da un po' di settimane durante il giorno avevo un prurito come se fossi stata punta in testa da 10 zanzare tigre ... la mia amica dottoressa mi ha fatto il cazziatone
e mi ha detto che e' colpa del Dimethycone e dell'Alcol ... così addio per sempre all'Oreal ....
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miciobicio.
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Rossetto adesivo: arriva il make up del futuro! 
Violent lips
Sono già alcune stagioni che vediamo circolare lo smalto adesivo, ottima soluzione per risparmiare sul tempo infinito che da sempre le donne dedicano alla manicure. Grazie a questa tecnica rivoluzionaria abbiamo potuto gridare addio alle due mani di smalto, una di base ed una di top coat per avere mani perfette! Ma il mondo dell’estetica secondo voi poteva fermarsi qui? Ovviamente no, infatti oggi vogliamo proporvi l’ennesima innovazione nel campo del make up che questa volta riguarda le vostre labbra. Si chiama Violent Lips ed è una sorta di trucco simile ad un tatuaggio temporaneo creato apposta per dare risalto alla vostra bocca con un tocco di in equiparabile originalità non certo raggiungibile con gli altri prodotti attualmente presenti sul mercato.
Le Violent Lips sono composte per la precisione da micro mascherine colorate a forma di labbra che andranno applicate alla vostra bocca seguendo un procedimento estremamente semplice: basterà staccare le mascherine, inumidirle, quindi applicarle alle vostre labbra prestando attenzione a far aderire bene la pellicola sulla pelle e dando un occhio di riguardo ai bordi e agli angoli.
Nemmeno un minuto ed otterrete un risultato impeccabile!
Quanto costa questo rivoluzionario rossetto adesivo?
Le Violent lips hanno un costo di $15 per una confezione contenente tre mascherine e se considerate che sono usa e getta non sono poi molto economiche ma potrete sempre conservarle per una serata particolarmente speciale.
Di certo con le labbra dipinte a fantasia animalier non potrete passare inosservate!
Edited by miciobicio - 7/10/2011, 23:42. -
patna.
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Mai usato il rossetto - non mi piace . -
Benucci.
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UAH!!! Credo che mia figlia impazzirebbe!!!!
Gliele regalo a Natale.....
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laura^.
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CITAZIONESono già alcune stagioni che vediamo circolare lo smalto adesivo
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CITAZIONELe Violent Lips sono composte per la precisione da micro mascherine colorate a forma di labbra che andranno applicate alla vostra bocca seguendo un procedimento estremamente semplice: basterà staccare le mascherine, inumidirle, quindi applicarle alle vostre labbra prestando attenzione a far aderire bene la pellicola sulla pelle e dando un occhio di riguardo ai bordi e agli angoli.
sì ma come sono? "formato standard"?
ogni donna ha labbra diverse ...
io vorrei questo di rossetto ... se non avesse un costo improponibile
Elegante e moderno il rossetto g de Guerlain.
http://www.labazza.com/index.php?main_page...to[gallery1]/1/
Una confezione gioiello con riflessi di oro bianco, pensata e disegnada da Lorenz Baumen, il giovane e talentuoso gioielliere de la Place Vendome.
Uno scrigno che racchiude un segreto: uno specchietto si apre automaticamente all'apertura.
Questo prodotto eccezionale vanta una formula innovativa e completa con un ingrediente star: la polvere di rubino che agisce come effetto ottico per esaltare il colore e la brillantezza delle tinte.
Estratti naturali ( erba di tigre, burro di mango selvatico, resina di Gugui ) provenienti da medicine tradizionali, contribuiscono a completare la formula rimpolpando, lisciando e portando dolcezza e confort alle vostre labbra.
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miciobicio.
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CITAZIONESono già alcune stagioni che vediamo circolare lo smalto adesivo
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miciobicio.
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La banca per conservare i dentini da latte 
I denti da latte caduti non dovranno più essere messi sotto il cuscino, in attesa dei soldi del topolino o della fatina. Ma potranno essere conservati in una «banca del sorriso» per essere usati in futuro come protesi naturali, se la scienza scoprirà come usarne le staminali.
L’idea è del Policlinico di Milano, che ha realizzato una banca pubblica no profit per conservare le cellule staminali dentali. In pratica, il dentino perso viene congelato e conservato a basso costo per oltre vent’anni. In attesa che la ricerca sulle cellule staminali dica come e quando poterlo riutilizzare per creare nuovi tessuti e nuovi denti. Limitando sempre più l’uso di materiali sintetici.
La banca del Policlinico è il primo esempio in Italia di bancaggio di denti interi. In altri ospedali, per esempio a Torino, le cellule staminali della polpa dentale vengono conservate solo dopo essere state estratte. I ricercatori dell’ospedale milanese invece hanno messo a punto una nuova metodica per crio-conservare (cioè surgelare) i denti interi. La polpa del dente verrà recuperata in una fase successiva, solo nel momento in cui ce ne sarà bisogno.
Spiega Silvia Gioventù, dottoranda di ricerca in scienze fisiopatologiche del ciclo della vita e ideatrice della ricerca: «La metodica comporta l’utilizzo di un laser che permette di effettuare sul dente alcuni fori affinché sia possibile rimuovere, in modo preciso e selettivo, porzioni di smalto dentale senza il rischio di asportare, lacerare o surriscaldare la polpa dentale. Le cellule staminali estratte da un dente presentano una capacità replicativa nelle colture cellulari simile a quella delle cellule fresche, non crioconservate».. -
miciobicio.
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Un corso per truccatori post mortem 
Modena, 23 ottobre 2011
- «Curare l’estetica delle salme è importante e qui, alla Funeral Home, ci sono gli spazi e le attrezzature per farlo». E’ per questo che l’imprenditore Gianni Gibellini, titolare dell’omonima azienda di onoranze funebri, ha deciso di far diventare la sua nuova struttura di via Emilia est a Modena il punto di riferimento per la tanatoestetica: «Dobbiamo preparare i giovani e stare al passo con le nuove tecnologie che permettono di migliorare la cura delle salme».
Per questo nei giorni scorsi dieci operatori funerari provenienti da varie zone d’Italia hanno seguito il corso di tanatoestetica a Terracielo Funeral Home: non si tratta solo di ‘truccatori post mortem’, ma di personale che, dopo aver seguito le lezioni, sarà in grado di intervenire sul corpo del defunto soprattutto quando è necessario ricomporre parti lesionate, in particolare del viso, in modo da permettere una buona presentazione della salma, per consentire a famigliari, parenti e amici di serbare un ricordo sereno del loro caro, anche nel momento dell’ultimo saluto. Il corso, organizzato dal centro studi ‘Oltre’ di Bologna è durato quattro giorni e si è svolto a Modena presso Terracielo, la Funeral Home che, a quasi quattro mesi dall’inaugurazione, è già nota a livello nazionale (e non solo) anche dal punto di vista della formazione. Hanno preso parte alle lezioni una decina di operatori funebri provenienti da tutta la penisola: dal Piemonte, dall’Emilia Romagna e persino dalla Campania e dalla Puglia. Le tecniche proposte dalla docente francese Karine Pesquera sono state sperimentate sul campo da tutti i partecipanti. Tre sono gli obiettivi primari della tanatoestetica: la disinfezione; la conservazione; e il ripristino, finalizzati a preservare - in condizioni di massima sicurezza - l’aspetto della salma per il periodo necessario al commiato, curandone una presentazione estetica in grado di eliminare anche le deturpazioni create da traumi o da ferite. «La struttura è adeguata per i corsi in quanto a spazi e attrezzature — conclude Gibellini —. Visto il successo delle lezioni, le ospiteremo ancora a dicembre. E’ giusto che i giovani imparino nuove tecniche per il trattamento delle salme, curarle nel modo migliore possibile fa parte dei servizi che dobbiamo offrire alle persone colpite da un lutto, che possono così ricordare serenamente i loro cari».. -
Benucci.
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Mammamia che cosa macabra!!! 
Pensa che in America, addirittura, dopo averli truccati tanto da dargli un bell'aspetto fresco e salutare, li mettono in poltrona, e i familiari si fanno le foto coi defunti.....
Ma perchè....... -
laura^.
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una nota casa di trucchi americana e' nata proprio con la cosmesi per le salme...
nome: Make-up Forever
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miciobicio.
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Il "generale Inverno"
fa invecchiare
gli occhi di 5 anni
D’inverno gli occhi delle donne invecchiano di quasi cinque anni. Lo ha stabilito un team di dermatologi americani dopo aver studiato gli effetti della stagione più fredda dell’anno su 5.000 donne, confrontandoli con quelli degli altri periodi dell’anno.
La mancanza di luce, spiegano i ricercatori di Organics Adonia che hanno condotto una ricerca privata negli AMA Laboratories di New York, rende più evidenti le borse sotto gli occhi, come conseguenza di una pelle più chiara che nel resto dell'anno. Inoltre, a stressare il contorno occhi è anche il livello più elevato di stanchezza che durante l’inverno è causato da un minor livello di vitamina D, la “vitamina del sole”, e dalla riduzione nella produzione di serotonina, il neurotrasmettitore che stimola sensazioni di benessere.
Ecco quindi i consigli dei dermatologi, raccolti dal Daily Mail, per ridonare al viso un aspetto florido:
Schiacciare un pisolino anche di soli 15 minuti può ingannare il corpo e fargli credere che abbia riposato più a lungo.
Utilizzare degli impacchi freddi (anche un batuffolo di cotone bagnato può andare bene) per alleviare l’irritazione dei vasi sanguigni e ridurre il gonfiore.
Usare creme che contengono vitamina K e retinolo.
Usare una fetta di patata cruda. In alternativa, i dermatologi consigliano una soluzione di idrochinone mescolata ad una crema idratante senza olio.
Mangiare meno sale, colpevole di favorire la ritenzione di liquidi.
Se nessuno di questi accorgimenti si rivela utile, gli esperti del tabloid britannico consigliano un buon make-up, indispensabile sotto le feste per mascherare gli effetti del freddo.. -
miciobicio.
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Come Far Asciugare Rapidamente Lo Smalto
Come è bello per voi donne avere le mani sempre in ordine, curate e ben smaltate! Ma c'è un inconveniente che incombe ogni qual volta vi accingiate ad effettuare la vostra manicure settimanale: lo smalto sembra non volersi asciugare mai! Se anche tu sei "vittima" dello smalto che non asciuga leggi questa guida e ti spiegherò come fare per velocizzarne l'asciugatura.
Scopri come
Ogni volta che passi lo smalto, per farlo asciugare occorre quasi un'eternità, senza contare che con i mille impegni che hai non puoi certo stare mezz'ora con le mani immobili ad aspettare che si asciughi perfettamente. Come al solito poi basta un niente, una lieve "ditata" ed ecco che lo smalto si è rovinato per sempre... Ecco dei pratici rimedi che ti permetteranno di far asciugare lo smalto un p'ò più velocemente.
Innanzitutto prima di stendere lo smalto preparati una bacinella bella grande e riempila di acqua molto fredda; dopo aver completato la smaltatura delle tue unghie, immergi una mano per volta nell'acqua fredda per almeno 5 minuti. Il freddo contribuirà a far asciugare più velocemente lo smalto e non ti preoccupare: l'acqua non creerà nessun danno! Mi raccomando però: prepara prima la bacinella con l'acqua così da evitare il rischio di rovinare lo smalto non ancora asciutto nel prenderla.
Altro rimedio molto efficace e veloce è lo spray asciuga smalto; in commercio ormai ne esistono di tantissime marche dai costi abbastanza contenuti. Si tratta di piccoli spray che hanno il magico potere di asciugare istantaneamente lo smalto sulle tue unghie. Tutto ciò che devi fare è spruzzare una piccola quantità sulle unghie, a manicure completata, e aspettare pochi secondi; dopodichè lo smalto sarà perfettamente asciutto.
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patna.
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Micio - 
- sei un vero esperto !!!
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laura^.
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dopo aver completato la smaltatura delle tue unghie, immergi una mano per volta nell'acqua fredda per almeno 5 minuti. Il freddo contribuirà a far asciugare più velocemente lo smalto
se si usa un buon smalto ci vogliono meno di 5minuti x farlo asciugare e non si rischia l'bernazione delle dita
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miciobicio.
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Peli superflui? No problem!
Riscrescite vistose, segni di rasoio dell'ultimo minuto e ascelle ''al naturale": scivoloni di stile o vere e proprie provocazioni? Ecco l'ultima stranezza delle celeb. È la fine di un tabù?
Fattore di massimo erotismo negli Anni Cinquanta, emblema della rivoluzione femminista nei Settanta, estirpati in ogni modo possibile e immaginabile dagli anni Novanta a oggi: stiamo parlando dei cosiddetti peli superflui. Certo non è difficile immaginare perché l'ascella di Julia Roberts (44 anni) sul red carpet di Notting Hill nel '99 abbia fatto il giro del mondo. Alla faccia delle regole beauty.
Per vedere la galleria di foto delle "star pelose" ...
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