Nelle vicinanze è presente il magnifico
Parco Beihai, un parco millenario che nel corso dei secoli si è arricchito di edifici particolarmente pregevoli e di grande interesse turistico.
Al suo interno il
Bai Ta (dagoba bianca) è una stupa (cioè un monumento buddista per conservare le reliquie) alta 40 metri sul punto più alto dell'isola Qiónghuá.
Fatta di pietra, è decorata con incisioni che rappresentano il Sole, la Luna e fiamme.
La bellezza di questi luoghi è indiscutibile e rimane profondamente impressa nei ricordi dei turisti che hanno avuto l’imperdibile possibilità di vedere le magnifiche opere di importanza nazionale e mondiale che impreziosiscono Pechino come dei veri e propri gioielli: il
Tempio del Paradiso;
il
Palazzo d'Estate; il Tempio della Luna, quello del Sole e quello della Terra; il
Tempio Taoista della Nuvola Bianca che è uno dei templi taoisti più antichi ancora in attività
e il
Tempio di Confuciorealizzato in onore del famoso filosofo che visse 5 secoli prima di Cristo; le
Tombe dei Ming,
un’area dove sono stati seppelliti 13 antichi imperatori della dinastia Ming;
le Torri del Tamburo e della Campana costruite nel 1400 circa;
l’Antico Osservatorioche dovrebbe risalire al periodo storico di Kublai Khan; i
giardini botanici;
il
mercato della seta; il
Tempio delle Nuvole Azzurre e molti altri fantastici luoghi, fra cui anche un tratto della gigantesca Grande Muraglia, una delle sette meraviglie del mondo, conosciuta fin dall’antichità.
COSA MANGIARELa cucina cinese è legata alla filosofia e alla medicina. Essa distingue il , legumi cucinati e per estensione tutto ciò che accompagna i cereali, il fan. Gli alimenti yin, femminili, umidi e teneri dunque rinfrescanti, sono i legumi ed i frutti. Gli alimenti yang, maschili, fritti, speziati o a base di carne hanno un effetto riscaldante.
Un pasto deve dunque non soltanto armonizzare i gusti, ma ugualmente trovare un equilibrio tra il freddo e il caldo.
Per complimentarsi con un piatto, si dice che "aiuta a far passare il riso".
Un'altra cosa che caratterizza la cucina tradizionale cinese è l'assenza di prodotti lattieri a causa di un'intolleranza al lattosio che esiste in numerosi paesi asiatici.
I cinesi condividono i piatti. Questi sono spesso messi in comune. La tavola si caratterizza per il suo aspetto sociale. È rotonda e talvolta sormontata da un piatto girevole dove sono depositati i piatti
Nessun coltello è presente a tavola. Tutti gli alimenti sono tagliati in cucina, ad eccezione dei frutti di mare che talvolta sono serviti non sgusciati.
La successione cronologica dei piatti che si conosce in Italia e negli altri paesi occidentali, nella cucina cinese è sostituita da una ricerca di equilibrio a partire dai cinque sapori di base (dolce-salato-acido-amaro-piccante).
Tuttavia, i cibi esclusivamente dolci non appaiono che alla fine dei banchetti o dei pranzi di festa.
I piatti talvolta sono scelti a fini terapeutici, come ad esempio i nidi di rondine o le pinne di pescecane,
che sono ingredienti naturalmente insipidi.
Il tè è la bevanda più bevuta.
È consumato per le sue virtù digestive e decongestionanti. La birra e l'alcol di riso sono piuttosto bevande per le feste, riservate ai grandi eventi. Nondimeno, durante un pasto ordinario a casa propria, in generale non è proposta alcuna bevanda ci si disseta con una zuppa o una pappa.
Il tè è la bevanda più bevuta. È consumato per le sue virtù digestive e decongestionanti. La birra e l'alcol di riso sono piuttosto bevande per le feste, riservate ai grandi eventi. Nondimeno, durante un pasto ordinario a casa propria, in generale non è proposta alcuna bevanda ci si disseta con una zuppa o una pappa.
COSA COMPRAREIn Cina una delle primissime esperienze di trattativa per lo straniero è senz’altro rappresentato dalle bancarelle per turisti.
Il venditore ti propone 200 RMB, tu contro-offri 50, e si conclude la negoziazione a 75 RMB o giù di lì per un monile in giada.
La trattativa da bancarella turistica è molto divertente, e assume un modello di business in cui non si ha la minima idea del prezzo d’acquisto del venditore.
La transazione, per niente critica, avviene in modo rapido, lasciando spesso increduli entrambe le parti in causa. Mentre tu stai pensando: “Che affare! In Italia avrei dovuto spendere almeno dieci volte tanto”, il venditore è ancora sconcertato dal fatto che ci sia qualcuno disposto a pagare un oggetto 20 volte il suo costo.
Conviene acquistare: ceramica,
porcellana, giada
bronzo, seta, tè, e se avete molti soldi...antiquariato.
Le Grandi Firme il più delle volte sono …false!
I prodotti tecnologici molte volte sono più cari che da noi!
Abbiamo completato la nostra visita, facendo i turisti con gli occhi aperti solo per palazzi e monumenti...li abbiamo chiusi per tutto il resto...