PECHINO
Fonti: paesionline.it; globopix.it; cortinastella.it; Wikipedia.
Preparatevi ad un lungo volo…Pronti? Si va a Pechino, capitale e cuore della Cina.
La città moderna
ha sventrato, distrutto gran parte della vecchia città ma, per fortuna, la furia iconoclasta di alcune correnti culturali non ha toccato alcune zone che hanno mantenuto intatto il loro splendore.
Pechino, chiamata Beijing in patria, è il centro politico, economico, culturale ed educativo della Cina; allo stesso tempo è anche il più importante centro di commercio internazionale e di telecomunicazioni della nazione.
Questa città è da sempre il cuore e l’anima della società e della politica cinese e per questo motivo è possibile vedere negli stessi luoghi sia le grandi testimonianze dell’antico passato che le moderne opere del ricco sviluppo economico attuale.
Capitale della Repubblica Popolare Cinese, Pechino si trova nel nord-est della Cina e la sua area metropolitana è abitata da circa 18 milioni di abitanti, in una superficie paragonabile a quella del Lazio.
Le principali attrazioni di Pechino
Pechino è una città millenaria ricca di storia e di cultura; come tale, presenta tutta una serie di grandi opere architettoniche che testimoniano la sua grandezza sin dall’età imperiale fino ai giorni nostri.
Il centro della città è costituito dalla famosissima Città Proibita, il più grande complesso di edifici imperiali del mondo.
La Città Proibita si trova nel cuore di Pechino, coprendo una superficie di 720.000 metri quadrati rappresenta il più grande complesso architettonico esistente al mondo.
All’interno delle mura di un color rosso intenso, da cui deriva l’appellativo di Città Purpurea, sono racchiusi i Palazzi imperiali appartenenti alle dinastia Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911), per un totale di 800 edifici e circa 9000 stanze.
A partire dal 1987 è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, attualmente è divenuta un museo.
L’edificazione della Città Proibita cominciò nel 1406 per volere dell’imperatore Yung-Io, terzo della dinastia Ming, protraendosi per 14 anni circa, coinvolgendo duecentomila uomini nei lavori; successivamente fu la dimora di ben 24 imperatori cinesi.
Tutta la Città proibita è circondata da giardini. Nella parte settentrionale si trova il Giardino imperiale: qui sono ospitate moltissime piante secolari, oltre a numerose specie rare. Gli edifici della parte occidentale sono disposti intorno a due laghi, e servono come quartier generale del Partito comunista cinese.
Di fronte alla Città Proibita si estende la smisurata Piazza Tienanmen, la più grande piazza pubblica del mondo,
famosa anche per le proteste studentesche del 1989.
E’ chiamata così per la Tian'anmen (letteralmente, Porta della pace celeste) posta al suo nord, che la separa dalla Città Proibita.
Se pensiamo a quello che vi si è svolto sembra quasi un messaggio ironico…
È vista da molti come il cuore simbolico della nazione cinese
Fonti: paesionline.it; globopix.it; cortinastella.it; Wikipedia.
Preparatevi ad un lungo volo…Pronti? Si va a Pechino, capitale e cuore della Cina.
La città moderna
ha sventrato, distrutto gran parte della vecchia città ma, per fortuna, la furia iconoclasta di alcune correnti culturali non ha toccato alcune zone che hanno mantenuto intatto il loro splendore.
Pechino, chiamata Beijing in patria, è il centro politico, economico, culturale ed educativo della Cina; allo stesso tempo è anche il più importante centro di commercio internazionale e di telecomunicazioni della nazione.
Questa città è da sempre il cuore e l’anima della società e della politica cinese e per questo motivo è possibile vedere negli stessi luoghi sia le grandi testimonianze dell’antico passato che le moderne opere del ricco sviluppo economico attuale.
Capitale della Repubblica Popolare Cinese, Pechino si trova nel nord-est della Cina e la sua area metropolitana è abitata da circa 18 milioni di abitanti, in una superficie paragonabile a quella del Lazio.
Le principali attrazioni di Pechino
Pechino è una città millenaria ricca di storia e di cultura; come tale, presenta tutta una serie di grandi opere architettoniche che testimoniano la sua grandezza sin dall’età imperiale fino ai giorni nostri.
Il centro della città è costituito dalla famosissima Città Proibita, il più grande complesso di edifici imperiali del mondo.
La Città Proibita si trova nel cuore di Pechino, coprendo una superficie di 720.000 metri quadrati rappresenta il più grande complesso architettonico esistente al mondo.
All’interno delle mura di un color rosso intenso, da cui deriva l’appellativo di Città Purpurea, sono racchiusi i Palazzi imperiali appartenenti alle dinastia Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911), per un totale di 800 edifici e circa 9000 stanze.
A partire dal 1987 è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, attualmente è divenuta un museo.
L’edificazione della Città Proibita cominciò nel 1406 per volere dell’imperatore Yung-Io, terzo della dinastia Ming, protraendosi per 14 anni circa, coinvolgendo duecentomila uomini nei lavori; successivamente fu la dimora di ben 24 imperatori cinesi.
Tutta la Città proibita è circondata da giardini. Nella parte settentrionale si trova il Giardino imperiale: qui sono ospitate moltissime piante secolari, oltre a numerose specie rare. Gli edifici della parte occidentale sono disposti intorno a due laghi, e servono come quartier generale del Partito comunista cinese.
Di fronte alla Città Proibita si estende la smisurata Piazza Tienanmen, la più grande piazza pubblica del mondo,
famosa anche per le proteste studentesche del 1989.
E’ chiamata così per la Tian'anmen (letteralmente, Porta della pace celeste) posta al suo nord, che la separa dalla Città Proibita.
Se pensiamo a quello che vi si è svolto sembra quasi un messaggio ironico…
È vista da molti come il cuore simbolico della nazione cinese
.