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laura^.
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Le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere.
E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.
Pennac- Come un romanzo.
Edited by laura^ - 7/2/2011, 00:00. -
marina.1.
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Avuti molti libri in regalo. Sinora ho letto:
- C. O' Connell "La donna che leggeva la morte": avvincente, si legge tutto d'un fiato
- Faletti "Appunti di un venditore di donne" : mediocre, lento, prevedibile. Faletti cambia completamente stile ad ogni romanzo...fatto piuttosto strano.... -
dolcixima.
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Sto leggendo il "De Vita Caesarum" di Svetonio... . -
patna.
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Devo inziare "Fuori da un evidente destino" di Faletti - spero ne valga la pena . -
marina.1.
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A me è quello piaciuto di meno...ed è tutto dire... . -
marina.1.
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Il fattore Scarpetta: discreto l'inizio, lento ed ingarbugliato il centro, frettoloso il finale. . -
patna.
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Concordo con te - il libro di Faletti è veramente pesante - non mi convince - come non mi convince più la Cornwell - . -
marina.1.
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Sto leggendo "Io confesso" l'ultimo di Grisham.
Sicuramente migliore dei precedenti ed un grande atto d'accusa contro la pena di morte. -
Leti35.
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Il fattore Scarpetta: discreto l'inizio, lento ed ingarbugliato il centro, frettoloso il finale.
Sono d'accordo con te.....ho letto tutti i libri della Cornwell e questo ultimo mo ha un pochino deluso.. -
marina.1.
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Ho appena terminato Morte sul molo di Anne perry: avvincente come sempre! . -
Benucci.
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Io sto leggendo "Lo spazio bianco", primo romanzo di una scrittrice Napoletana che non conosco, Valeria Parrella....Mi hanno parlato bene del film che ne hanno tratto, con Margherita Buy. Ambientato a Napoli, storia di una donna la cui bimba neonata è tra la vita la morte...Vi farò sapere . -
stemil.
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Sto leggendo
Canale Mussolini
lo trovo interessante, muy interessante.
tra l'altro frequento da anni la zona pontina e ho un pezzetto di antenati provenienti da Ferrara.. quindi mi ci sento molto dentro :-). -
laura^.
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Negli ultimi giorni ho riletto uno dei miei libri preferiti
QUEL CHE RESTA DEL GIORNO
di Kazuo Ishiguro
" la sera è la parte più bella della giornata...
e forse allora vi è
del buono nel consiglio secondo il quale io dovrei smettere di
ripensare tanto al passato, dovrei assumere un punto di vista più
positivo e cercare di trarre il meglio da quel che rimane della mia
giornata.
Dopotutto cosa c'è da guadagnare nel guardarsi continuamente
alle spalle e a prendercela con noi stessi se le nostre vite non sono
state proprio quelle che avremmo desiderato?"
Mr Stevens ha passato trent'anni della sua vita a Darlington Hall come Maggiordomo alle dipendenze di Lord Darlington. Il Lord additato come amico dei nazisti e morto solo ma con l'immutata fedelta' del suo Maggiordomo.
Il romanzo si apre con Mr Stevens e il nuovo proprietario di Darlington Hall.
Su invito del nuovo padrone Mr Stevens intraprende, per la prima volta nella sua vita, un viaggio in automobile per incontrare nuovamente Miss Kenton, governante ai tempi dello splendore della dimora.
Ogni volta che leggo il romanzo rimango ammaliata e al contempo irritata dalla figura di questo maggiordomo che ha fatto della <dignita'> la sua ragione di vita e spero sempre che il finale sia diverso e son portata quasi a crederlo per la bellissima narrazione, per i dialoghi che sembrano sempre lasciare un barlume di speranza che poi il peso delle scelte passate schiaccia senza possibilita' di cambiamento.
James Ivory ne ha fatto un fim bellissimo che coglie appieno il rapporto tra i protagonisti
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Benucci.
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Il film l'ho visto, è veramente molto bello.
Quasi quasi leggo anche il romanzo....Sto leggendo
Canale Mussolini
lo trovo interessante, muy interessante.
tra l'altro frequento da anni la zona pontina e ho un pezzetto di antenati provenienti da Ferrara.. quindi mi ci sento molto dentro :-)
Me ne hanno detto meraviglie di questo libro!!
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