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  1. dango
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    ROMA (Reuters) - Poco più di un mese poi, dal 30 aprile, ci sarà in Italia una rivoluzione nelle regole per i pagamenti in contanti, assegni e libretti al portatore.


    Arrivano forti disincentivi e nuovi limiti agli assegni trasferibili che saranno tassati 1,5 euro al pezzo, una stretta sulla pratica dell'intestazione "a me medesimo", sanzioni dall'1% al 40% dell'importo dell'assegno per le inadempienze, con un chiaro e dichiarato obiettivo del legislatore: scoraggiare l'uso del contante la cui gestione costa circa 10 miliardi di euro l'anno, favorisce evasione e traffici criminosi e al contempo incoraggiare la moneta di plastica, carte di credito e bancomat, più sicura e più economica per il sistema.

    Queste nuove regole sono state illustrate oggi all'Abi in una conferenza stampa con il direttore generale dell'associazione bancaria italiana Giuseppe Zadra e il direttore del dipartimento antiriciclaggio del Tesoro Giuseppe Maresca.

    "Le motivazioni delle nuove norme sono di legalità e di riduzione dei costi", ha sintetizzato Maresca ricordando che un recente studio commissionato dall'Abi aveva quantificato in 10 miliardi l'anno i costi per il settore privato legati all'uso del contante e che l'Italia, rispetto alla media Ue, usa di più il contante, 90% contro il 70%, e ha più economia in nero, 26% contro 18%.

    "La questione dell'evasione fiscale è uno dei problemi: posso assicurare che i problemi sono molto più profondi", ha detto Maresca riferendosi alla correlazione tra pagamenti in cash ed economia criminale.

    "Le carte di plastica sono il vero modo di pagare in contanti con la massima sicurezza nelle transazioni", ha sottolineato Zadra definendo "antico, pre-tecnologico" l'uso della moneta cartacea.

    Per questo, ha spiegato il direttore generale dell'Abi, è stata introdotta, dal 30 aprile, la sovratassa di 1,5 euro su ogni assegno trasferibile: "Ci aspettiamo che il numero di assegni usati liberamente e che rappresenta il mezzo di pagamento su cui ci sono i maggiori problemi di truffe si riducano e che il sistema delle carte di credito sia più usato".

    NUOVI LIMITI PER TRASFERIMENTO DI CONTANTE A 5 MILA EURO

    Con l'adozione in Italia delle nuove norme antiriciclaggio si abbasserà a 5 mila euro, dagli attuali 12.500, la soglia per i pagamenti in contanti o assimilati al contante, come appunto gli assegni trasferibili. I nuovi libretti degli assegni, a meno di esplicita richiesta del correntista, avranno stampata la dicitura NON TRASFERIBILE, e potranno continuare a essere usati come oggi senza altri limiti.

    Un milione di brochure, con una guida all'uso delle nuove regole, inizierà ad essere recapitata agli sportelli delle banche dal 15 aprile con la previsione di incrementare la diffusione per informare in modo capillare i correntisti.

    Regole analoghe agli assegni valgono per i libretti bancari e postali al portatore, che saranno in genere non trasferibili e avranno ugualmente il limite di 5 mila euro se ne verrà richiesta l'emissione senza clausola di non trasferibilità.

    ASSEGNI TRASFERIBILI PIU' CARI, STOP AL 'ME MEDESIMO'

    Regole nuove e più stringenti per chi invece vorrà continuare a emettere assegni con la possibilità di girata, i cosiddetti assegni in forma libera. Gli assegni trasferibili, comunque sotto 5.000 euro, saranno gravati da una nuova imposta di bollo da 1,5 euro ad assegno, che la banca verserà al fisco, e da limiti che toccherrano anche la pratica, largamente diffusa in Italia, degli assegni a me medesimo: dal 30 aprile le intestazioni a me medesimo saranno possibili solo per consentire a chi li emette di incassare soldi allo sportello, ma non più come strumento di pagamento a terzi, spesso usato come alternativa al contante.

    SI COMPLICA ANCHE LA GIRATA, SERVE IL CODICE FISCALE

    A complicare volutamente la vita a chi vuole restare fedele all'assegno trasferibile, c'è anche l'introduzione dell'obbligo di indicare, pena la nullità della girata, anche il codice fiscale del girante accanto alla firma (nel caso di girata di una società, il codice fiscale della ditta). La banca potrà pagare l'assegno solo se tutte le girate avranno anche i relativi codici fiscali, viceversa l'assegno è incassabile solo dall'ultimo girante che ha indicato correttamente anche il codice fiscale.

    Multe infine, dall'1% a 40% dell'importo trasferito per chi usa in modo scorretto assegni, libretti e contanti. Le banche segnaleranno le inadempienze al dipartimento del Tesoro incaricato dell'antiriciclaggio che provvederà entro massimi 90 giorni irrorare la relativa sanzione amministrativa.

     
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  2. dango
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    ATTENZIONE AI RINCARI DEI CELLULARI- CI SI PUO' OPPORRE?

    da rep.it

    ROMA - Tim e Vodafone nel mirino di Agcom e Antitrust. Nei mesi estivi, i due operatori hanno annunciato ai propri clienti, via sms, l'introduzione di rincari e la modifica di alcuni vecchi piani tariffari. Una mossa che non è piaciuta per niente alle associazioni dei consumatori che hanno protestato inviando alcuni esposti all'Autorità per le comunicazioni, che ora vuole vederci chiaro: su Tim e Vodafone sono state avviate ispezioni con lo scopo di verificare le condizioni delle offerte.

    Si muove anche l'Antitrust. Anche l'Autorità garante della concorrenza e del mercato aprirà un'istruttoria. Lo rendono noto Aduc e Altroconsumo, sottolineando come l'Antitrust abbia "ravvisato gli estremi di pratiche commerciali ingannevoli e omissive, ed esistono i presupposti perché l'Autorità deliberi la sospensione provvisoria delle pratiche descritte". Altroconsumo ha quindi chiesto a Tim e Vodafone di sospendere i cambi dei piani tariffari annunciati e ha invitato gli utenti a rifiutare i cambiamenti proposti dai due operatori.

    "Creato un cartello". Secondo le associazioni dei consumatori, i due gestori sono colpevoli di aver creato un cartello, destinato a causare rincari significativi per i nove milioni di italiani in possesso di schede Tim e Vodafone. Per Altroconsumo, gli aumenti andranno da 49 fino a 83 euro all'anno, "con picchi d'aumento sulle singole telefonate anche del 100%". Le modifiche annunciate dai gestori dovrebbero scattare a settembre per Tim e ad ottobre per Vodafone.

    Le altre iniziative. Sulla questione erano intervenute anche Adusbef e Federconsumatori che si erano rivolte all'Agcom, chiedendo "di verificare che tutto si svolga nella norma, nella chiarezza e nella trasparenza", mentre il Codacons è addirittura ricorso al procuratore della Repubblica di Roma per capire "se l'operazione messa in atto da Tim e Vodafone non sia in violazione della legge sulla concorrenza e non nasconda un accordo tra i due gestori".
     
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  3. bross5
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    Lazio digitale dal 16 giugno

    Switch over: Il 16 Giugno nelle provincie del Lazio esclusa la provincia di Viterbo, ed in particolare nei comuni presenti nella lista, saranno spenti in analogico i canali Rai Due e Retequattro. Per poterli vedere bisognerà dotarsi di un decoder digitale terrestre, tramite il quale si potranno vedere da subito i canali dell’offerta digitale terrestre di Rai, come Rai 4, Rai Storia, Rai Test HD etc…
    Tutti gli altri canali rimarranno visibili in analogico, fino al momento dello switch off, previsto per il 16 Novembre.

    Switch off: Nel periodo che va dal 16 Novembre al 30 Novembre 2009 è previsto lo switch off nelle province del Lazio esclusa la provincia di Viterbo, ed in particolare nei comuni presenti nella lista. Al termine di questo periodo non sarà più possibile vedere la televisione senza un apposito decoder digitale terrestre.

    Ecco cosa dice Vincenzo Maruccio, Assessore alla Tutela dei consumatori e alla Semplificazione amministrativa della Regione Lazio:

    “Nel passaggio al digitale terrestre, la Regione sarà vicina ai cittadini con una campagna di informazione e di sensibilizzazione“. Lo dichiara Vincenzo Maruccio, Assessore alla Tutela dei consumatori e alla Semplificazione amministrativa della Regione Lazio, in vista dello ’switch off’ definitivo previsto per il primo dicembre. “La Regione – chiarisce l’Assessore – starà accanto ai cittadini consumatori, con particolare attenzione alle fasce deboli, soprattutto gli anziani, che vivono con più difficoltà il passaggio dall’analogico al digitale”.

    Il numero verde istituito dal Ministero per lo sviluppo economico – Dipartimento per le comunicazioni per ogni informazione relativa al contributo statale è 800.022.000.

    La Regione scende in campo, dunque, “con strumenti di comunicazione, informazione e sensibilizzazione – come spiega l’Assessore – a partire dal portale consumatore.it, ma poi distribuiremo anche una guida pratica su come utilizzare il decoder, come memorizzare i canali e così via”. Allo studio, anche la possibilità di altri strumenti informativi come lettere e cartelloni.


     
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  4. dango
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    Sei a posto con il digitale terrestre Carla?
     
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  5. bross5
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    CITAZIONE (dango @ 25/5/2009, 17:00)
    Sei a posto con il digitale terrestre Carla?

    ancora no!!
     
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  6. dango
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    Ci sono in vendita decoder che non costano molto e si trovano in quasi tutti i centri commerciali....altrimenti cogli al volo l'occasione per cambiare la tv, ti compri un bel televisore panoramico a schermo piatto e con il digitale terrestre integrato... ;)
     
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  7. bross5
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    CITAZIONE (dango @ 25/5/2009, 17:00)
    Sei a posto con il digitale terrestre Carla?

    siamo a posto, preso decoder.
     
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  8. stemil
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    DOmanda: avendo Sky è necessario prendere il decoder digitale o non serve?
     
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  9. leon27
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    CITAZIONE (stemil @ 3/6/2009, 20:43)
    DOmanda: avendo Sky è necessario prendere il decoder digitale o non serve?

    no ste, sono due cose differenti, con sky ci vuole il decoder satellitare,
    ma volendo puoi avere tutte e due volendo
     
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  10. bross5
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    CITAZIONE (stemil @ 3/6/2009, 20:43)
    DOmanda: avendo Sky è necessario prendere il decoder digitale o non serve?

    Ste, qui ci sono alcune risposte:

    http://www.axnet.it/forum/digitale-terrestre-con-t36947.html


    http://www.businessonline.it/6/StrategieeM...-Terrestre.html
     
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  11. dango
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    Ho dato un'occhiata ai vari forum/siti in previsione dell'arrivo del digitale anche da noi e credo che il problema fondamentale sia riuscire a registrare una certa trasmissione (o più trasmissioni in contemporaneo) e vederne nel frattempo un'altra. Infatti, da quanto ho capito, serve un sintonizzatore digitale per ciascun canale che si vuole registrare/vedere e quindi un solo decoder digitale temo non basti.
     
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  12. leon27
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    Alcuni sono ancora contrari al dtt, primo che e una tacnica ormai superata

    2) per ricevere il digitale terrestre con la normale antenna questa deve essere perfetta di ultima generazione, e il segnale deve essere perfetto al 100%
    se no si vede solo uno schermo nero

    3) non e possibile vedere il dtt in piu televisori in diverse stanze
    e per ogni televisore ci vuole un decoder dtt,
    o si deve cambiare il televisore con uno moderno con il dtt integrato (nuova spesa sia per il decoder sia per il televisre, per non parlare di sistemare l'antenna

    4) come faranno le numerose vecchiette e vecchiette che magari stanno da soli, a distrecarsi con la nuova tecnologia e nuovi telecomandi del dtt

    5) ho letto da esperienze fatte che non e possibile registrare con il registratore di dvd i canali del digitale terrestre

    6) in chiaro ci saranno solo pochissimi canali, la maggior parte saranno in pay tv e a pagamento
     
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  13. bross5
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    da ieri siamo con il digitale terrestre rai2 e rete4 si prendono solo con il decoder, mio figlio logicamente ha preso quelli di mediaset premium quindi va tutto bene ci sono molte piu' cose da vedere, invece su un televisore dove ho il decoder di fastweb non è stato necessario fare nulla procede tutto come prima Rai2 e rete4 compresi quindi posso anche registrare ho già fatto delle prove e non ci sono problemi, con quelli di premium non si registra.
     
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  14. Cettinina
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    CITAZIONE
    mio figlio logicamente ha preso quelli di mediaset premium

    non avevamo dubbi...........
     
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  15. dango
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    In pratica per registrare dove non hai fastweb, credo ti serva un altro decoder da attaccare al registratore...
     
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28 replies since 10/4/2008, 11:31   265 views
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