MI FACCIA PARLARE!!!! io non l'ho interrotta...

POLITICA e INFORMAZIONE

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  1. laura^
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    Italiani “brutta” gente
    è il titolo della puntata di Annozero in onda Giovedì 2 ottobre alle 21.05.

    Fino ad oggi abbiamo assistito alle proteste per i problemi creati dall’immigrazione. Per la prima volta siamo di fronte ad una vera e propria rivolta da parte di una seconda generazione di immigrati, ragazzi che sono e si sentono italiani, e rivendicano i loro diritti e la loro identità. Sandro Ruotolo in collegamento da Castel Volturno racconterà la strage ad opera dei casalesi e la Soweto casertana che si ribella.

    In studio Michele Santoro ospiterà il sindaco di Verona Flavio Tosi, Gad Lerner e Daniela Santanchè che si confronteranno con i ragazzi di Milano che sono scesi in piazza dopo l’omicidio di Abdul, il ragazzo ucciso per un pacco di biscotti.

     
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  2. laura^
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    IMMIGRATI: I NUOVI FUORILEGGE?8 E MEZZO SU LA7


    Il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, il sociologo Marzio Barbagli e Jean Leonard Touadi deputato del Partito Democratico gli ospiti in studio di Lilli Gruber e Federico Guiglia.

    Al centro del dibattito, le modalità con le quali l’Italia e l’Europa stanno affrontando il fenomeno dell’immigrazione e il rapporto tra immigrazione e pubblica sicurezza.

    All’interno, la consueta rubrica “Il punto”, affidata a Paolo Pagliaro, autore del programma assieme a Gruber.

     
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  3. laura^
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    i soldi sono nulla



    La crisi che sta travolgendo le borse mondiali avrà ripercussioni sulle economie reali? Che contraccolpi ci possono essere per i risparmiatori italiani? Il sistema bancario italiano è davvero così diverso dagli altri da essere immune dal contagio, come tutti stanno ripetendo in questi giorni?
    Saranno le domande della puntata di Annozero di Michele Santoro in onda giovedì 9 ottobre 2008 su Rai due alle 21.05.
    "I soldi sono nulla" è il titolo della puntata che racconterà l’origine di questa crisi, il suo sviluppo e le conseguenze sull’economia.
    Il mondo politico reagisce diffondendo rassicurazioni e tranquillità davanti alle preoccupazioni dei risparmiatori. Le spiegazioni delle ragioni della crisi e i commenti saranno affidati ad esperti ed economisti in studio.



     
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  4. laura^
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    ieri sera MATRIX c'e' stato il Ministro CARFAGNA :lol:

    secondo il Giornale:
    Mara Carfagna si cala nella «fossa dei leoni», :rofl.gif: :rofl.gif: :rofl.gif: :rofl.gif: :rofl.gif: nello studio di Matrix e affronta la diceria avvelenata che la insegue da mesi...

    ma Silvio non aveva detto ai suoi di non andare piu' nelle trasmissioni TV?...ah certo si riferiva ad annoZero che fa uso criminogeno del mezzo pubblico...

    cmq il ns Ministro :huh: :lol: :lol: si e' di nuovo distinta e parlando della Guzzanti ha detto:

    da libero.it
    «L'ho citata in giudizio e sono in difficoltà perché la signora Guzzanti mi fa compassione. Poveraccia, non credo sia una persona solida, mi sembra fragile mentalmente».

    Aggiungendo poi: . «Sono cattolica e conosco il valore del perdono - ha detto ancora il ministro Carfagna - sarei disposta a ritirare la citazione in giudizio se la signora Guzzanti scrivesse due righe di scuse. Ma credo che non lo farà mai. Lei ha costruito un pezzo della sua carriera sull'insulto».

    e poi...
    “È importante chiarire che il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei ministri, vieta la prostituzione in luoghi pubblici. Ognuno in casa propria fa ciò che vuole. Ma non saremo noi a creare dei ghetti. Non sarà il governo ad autorizzare quartieri a luci rosse. Anche per questioni di ordine pubblico e di decoro”.
    Poi risponde a chi, come Daniela Santanchè, lancia l’idea delle cooperative autogestite dalle prostitute: “Non è un aspetto che ci interessa regolamentare. Il governo ora si pone il problema di eliminare questo scempio dalle strade, per salvaguardare i cittadini e anche le lucciole costrette a vendere il proprio corpo”.

    certo...se le lucciole del raket vengono costrette a farlo nelle case che ce frega a noi? l'importante e' non turbare i cittadini poverini...
    sulla galera poi...con i carceri super affollati e i tribunali ingolfati ma x favore....

    e poi ormai sara' ricordata nei libri di testo
    NON COMPRENDO CHI COME DONNA VENDE IL PROPRIO CORPO PER TRARNE PROFITTO..... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

    http://it.youtube.com/watch?v=9Bu_8Sx626Q&feature=related

    :lol: :lol: :lol: :lol:


     
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  5. laura^
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    L’INTESA
    di Giovanna Boursier


    In onda domenica 12 ottobre alle 21.30 REPORT

    Nella ricostruzione della vicenda Alitalia in onda domenica prossima metteremo in fila 10 mesi di trattative.
    Il lavoro che abbiamo cercato di fare è quello di partire dagli atti (difficilissimo trovarne...). Abbiamo intervistato tutti i protagonisti che hanno accettato di parlare con noi. Fra questi il Commissario Fantozzi, che alla domanda "è stato approvato un emendamento che garantisce anche a Lei la manleva" la risposta è stata "no, io non ho nessuna manleva". Siccome alcuni giornali avevano scritto questo, siamo andati a leggere l'emendamento approvato il 2 ottobre al senato, per capire cosa dicesse esattamente E ci sembrava di capire che, qualora la legge venisse approvata anche alla Camera (andrà in discussione martedì prossimo), una serie di reati non fossero più configurabili non solo per Alitalia, ma anche in tutti gli altri casi di bancarotta. :angry: :angry: :angry: :angry:
    Allora abbiamo consultato alcuni esperti in diritto fallimentare e magistrati. Il Sostituto Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Cascini ci ha dichiarato: “Se questa norma verrà approvata non saranno perseguibili i reati di bancarotta commessi da tutti i precedenti amministratori di Alitalia, ma non saranno perseguibili anche le bancarotte commesse dagli amministratori di altre società per le quali vi è stata la dichiarazione di insolvenza non seguita dal fallimento. In particolare per i crac Cirio e Parmalat c'è stata la dichiarazione di insolvenza ai sensi degli artt.3 e 82 del D.l.vo 270/99 non seguita da dichiarazione di fallimento. Il risultato è la abrogazione dei reati fallimentari commessi da Tanzi e da Cragnotti e dai loro correi. In particolare dovrà essere pronunciata immediatamente sentenza di assoluzione perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato per tutti gli imputati, inclusi i rappresentanti delle banche”.Domanda - Quindi vale anche per Cesare Geronzi, che è imputato di bancarotta fraudolenta sia in Cirio, in concorso con Cragnotti, che in Parlamat in concorso con Tanzi.
    "Ovviamente si".

     
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  6. laura^
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    Ironia di Travaglio: perché apparire da noi quando possono andare a «Domenica In»?

    «Annozero» senza politici

    ROMA — Per una volta, niente politici nell'arena di Michele Santoro ad Annozero ma solo giornalisti e commentatori specializzati in economia. Commento di Santoro: «I politici dicono sempre le stesse cose, ho preferito dare la parola a chi lavora sull'economia».
    In realtà giorni fa era partito un invito di Santoro destinato al ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Ma l'interessato ha risposto che nelle ore della trasmissione sarebbe stato in volo verso Washington per la riunione del Fondo Monetario Internazionale. Sono stati in molti ieri a pensare che l'assenza di politici da Santoro fosse direttamente legata al recente sfogo di Silvio Berlusconi («Basta partecipare a talk-show in cui si fa insulto e mendacio»). Ieri sera da palazzo Chigi il sottosegretario Paolo Bonaiuti non drammatizzava ma anzi scherzava: «Confermo su Tremonti la versione di Santoro, chissà quanto sarebbe piaciuto a Michele fare la vittima...». E negava l'intensificarsi di una strategia: «Ma no, vedremo...». Resta però forte la sensazione che il Pdl stia mettendo a punto una strategia: non togliere presenze a trasmissioni considerate «sicure» (Bruno Vespa, lo stesso Enrico Mentana come dimostra la puntata con Mara Carfagna) ma invece disertare sistematicamente Annozero e lo stesso Ballarò di Giovanni Floris.
    Il ministro per i Beni e le attività culturali Sandro Bondi confermava ieri al Corriere della Sera la sua posizione: «Salvo alcune eccezioni, certe trasmissioni sono più finalizzate all'audience che alla riflessione e quindi si trasformano in ring. Per quanto mi riguarda frequenterò solo trasmissioni in cui sia possibile far capire i problemi». :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: allora lo vedremo a Telecamere di annaLarosa lì si che si puo' parlare.... :lol: :lol: :lol: :lol:
    Quindi niente Santoro, ministro? «No, non ci andrò più. Siamo oltre il ring, ci troviamo nella faziosità assoluta e molti a sinistra concordano con questa analisi». E Floris? «No, non andrò più nemmeno da Floris. Non cambio idea. Preferisco lavorare e scrivere piuttosto che frequentare certa tv». E da Vespa? «Lì è possibile ragionare e discutere».
     
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  7. laura^
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    Ballarò: Come salvarsi dalla bufera finanziaria

    In onda martedì 14 ottobre 2008 alle 21.05 raitre

    Cosa significa recessione? E' sufficiente salvare la Banche per rimettere tutto a posto? Chi si salva dalla crisi? L'abc della bufera e tutti i rischi che corriamo nella puntata di Ballarò.

    Tra gli ospiti di Giovanni Floris l’esponente del PD Piero Fassino, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il presidente dell’autorità per la concorrenza e il mercato Antonio Catricalà, il banchiere Roberto Mazzotta, la segretaria dell’Ugl Renata Polverini, l’economista Paolo Leon, il direttore generale della Conad Francesco Pugliese.
     
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  8. laura^
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    ANNO ZERO Giovedì 9 ottobre

    Chi perde paga

    Chi pagherà i danni creati dalla crisi finanziaria che sta sconvolgendo le economie mondiali? Chi perde paga è il titolo della puntata di Annozero giovedì 16 ottobre, in onda alle 21.05 su Raidue. Gli effetti della crisi sulla condizione delle famiglie e sul lavoro, la precarizzazione che si trasforma in disoccupazione saranno al centro del reportage di Corrado Formigli. Partendo dalle lavoratrici del call center di Legnano che hanno perso il lavoro, ha scoperto una storia di speculazione, affarismo e clientelismo che racconterà in collegamento da Milano.

    Ospiti in studio saranno Rosy Bindi del Partito democratico, Benedetto della Vedova del Popolo delle libertà, il giuslavorista Michele Tiraboschi e il giornalista Federico Rampini.
     
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  9. Cettinina
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    Berlusconi-Santoro, scontro a distanza
    Il premier da Pechino: «Non siamo stati invitati». Il giornalista: «Venga quando vuole»


    ROMA - Con un botta e risposta a distanza tra Cina e Italia, tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e Michele Santoro, si chiude una giornata di scontro tra i poli dopo la puntata di giovedì sera di Annozero dedicata alla scuola, record di ascolti e di polemiche con Palazzo Madama che parla di una trasmissione che ha fornito «una immagine del Senato della Repubblica volutamente inesatta e denigratoria». «Sento di trasmissioni con ascolti fantastici - dice il premier da Pechino -, con un dibattito serrato con l'opposizione. Peccato che di noi, in quelle trasmissioni, non fosse stato invitato nessuno».

    RECORD E POLEMICHE - Annozero ha raggiunto il suo record stagionale con il 20.44% di share pari a 5.169 mila spettatori, con il leader del Pd Walter Veltroni in studio. «Silvio Berlusconi è sempre invitato nei nostri programmi - risponde Santoro -, è invitato permanentemente, lui è i suoi ministri. Quando vogliono venire basta che ce lo dicano, con un certo anticipo».

    SCHIFANI CONTRO TRAVAGLIO - Per il Senato Annozero ha compiuto un'operazione «scorretta dal punto di vista contabile e quantomeno discutibile dal punto di vista informativo» indicando come «spese del Senato» le cifre iscritte nei bilanci preventivi. Il Senato replica così ad alcune affermazioni fatte da Marco Travaglio «privo di contraddittorio alcuno». Ma la polemica era stata aperta già mentre la puntata era in corso, da Maurizio Gasparri che parla di «logica stalinista» e denuncia l'esclusione di un ragazzo del centrodestra dalla piazza di Bologna. Gasparri ora rilancia: «Non pagare il canone, a questo punto, è un dovere democratico».

    GASPARRI: NO AL CANONE - Il presidente dei senatori Pdl già giovedì sera aveva avvisato dell'accaduto il presidente della Rai Claudio Petruccioli. La cosa, a quanto si apprende, avrebbe innescato una catena interna Rai con il direttore generale Claudio Cappon che avrebbe a sua volta avvertito il direttore di Raidue Antonio Marano che si sarebbe informato con il giornalista in collegamento da Bologna. Santoro non entra nella polemica ma si limita a spiegare che «il collegamento si è svolto come previsto e secondo l'ordine di interventi che era stato deciso prima dell'inizio del programma. Hanno infatti parlato una mamma e un maestro, senza nessuna connotazione politica». Ma polemica nella polemica, il centrodestra protesta anche contro la partecipazione di Veltroni. Nel Pdl Alessandro Pagano parla di «sproloquio odioso» del leader del Pd; Piero Testoni lo definisce «saltimbanco della tv pubblica»; Osvaldo Napoli «maestro nell'arte del lamento», Maurizio Lupi parla di «uso improprio della tv pubblica». «È deprimente assistere al fuoco incrociato del Pdl contro Annozero. Evidentemente, dalle parti del centrodestra si fa fatica ad accettare il fatto che in questo Paese possano ancora andare in onda trasmissioni che fanno informazione, ovvero, che raccontano sic et simpliciter ciò che sta accadendo in tutt'Italia, nelle scuole, nelle università e nelle piazze», afferma Fabio Evangelisti dell'Idv. Il portavoce di Articolo 21 Giuseppe Giulietti si augura che non sia un nuovo editto bulgaro: «L'ultima volta che Berlusconi durante una trasferta all'estero, in Bulgaria, si produsse in un attacco a giornali e giornalisti trovò immediatamente basisti compiacenti che buttarono fuori dalla Rai Biagi, Santoro e Luttazzi. Ci auguriamo che in questa occasione alla Rai non trovi neppure un telefonista disposto ad ascoltarlo». Il consigliere di amministrazione Rai Sandro Curzi si rammarica che «nessuno abbia rilevato, invece che quella trasmissione ha fatto addirittura il 20.4% di share». E a proposito di Santoro conclude: «Ne avessimo di molti altri in Rai. Ce ne fossero dieci, cento trasmissioni come Annozero, variamente orientate ma professionali ed efficaci».

    Corriere della sera
     
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  10. patna
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    CITAZIONE
    E a proposito di Santoro conclude: «Ne avessimo di molti altri in Rai. Ce ne fossero dieci, cento trasmissioni come Annozero, variamente orientate ma professionali ed efficaci».

    Magari sarebbe la volta buona che la televisione diventerebbe veramente un "servizio utile"
     
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  11. laura^
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    La Russa insulta in tv il direttore dell'Unità
    ROMA (28 ottobre) - Sfuriata del ministro della Difesa, Ignazio La Russa ieri sera a a Sky tg24 contro il direttore dell'Unità, Concita De Gregorio, sul tema dei militari italiani morti nell'incidente dell'elicottero caduto: «Io non faccio ricorso ai militari morti, si vergogni! Con la sua faccina educata...Non parli dei militari morti con quel tono», ha sbottato La Russa, definendo De Gregorio «ignorante».
    Il senatore del Pd Tomaselli ha definito "volgare caduta di stile" quella di La Russa, aggiungendo che il Pd è stato l'unico partito ad inviare una delegazione ai funerali degli elicotteristi morti in Francia.

    Nel corso della trasmissione, alla quale ha partecipato anche Rosy Bindi, il ministro della Difesa aveva stigmatizzato il fatto che durante la manifestazione di sabato del Pd non fossero stati affatto ricordati gli otto militari morti nell'incidente di elicottero avvenuto in Francia. Secondo il direttore dell'Unità, il ministro avrebbe fatto ricorso in modo «inappropriato» a quel lutto per nascondere una propria difficoltà. Un'affermazione di fronte alla quale La Russa è sbottato, invitando la De Gregorio a «tapparsi la bocca con un turacciolo. Se usa in tono oltraggioso la memoria di quei ragazzi io mi alzo e me ne vado - ha proseguito il ministro - Si vergogni! È tipico del suo giornalaccio, che non è migliorato con quella nuova veste grafica».

    Inviti alla moderazione sono arrivati dalla Bindi e da Maria Latella, conduttrice del programma, e alla fine la calma è tornata. Al termine della trasmissione, infatti, con fare questa volta pacato, La Russa ha spiegato: «Non volevo soltanto che la signora Concita intendesse il mio riferimento ai militari caduti come uno strumento perché ero in difficoltà. Questo la prego di non pensarlo, le assicuro che non è cosi. Era una mia opinione convinta, non dettata da uno stato di necessità, perché io le posso giurare che al vostro posto, in piazza, un riferimento a quell'episodio l'avrei fatto. E non perché ero in difficoltà o per strumentalizzare».

    Pd: da La Russa indegna gazzarra, il nostro cordoglio c'è stato. «Durante la manifestazione del 25 ottobre a Roma, gli striscioni del Pd di Brindisi erano listati a lutto e quello democratico è stato l'unico partito a inviare una delegazione ai funerali degli elicotteristi morti in Francia»: lo ha ricordato Salvatore Tomaselli, senatore del Partito democratico, definendo un'«indegna gazzarra» e una «volgare caduta di stile» le parole rivolte su Sky Tg24 dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, alla direttrice dell'Unità, Concita De Gregorio. Il ministro, ha sostenuto Tomaselli, ha accusato gli organizzatori della manifestazione del Pd di non aver rivolto un pensiero agli otto elicotteristi italiani morti in Francia «nel goffo tentativo di sminuire il successo politico e la straordinaria partecipazione alla manifestazione del Pd». Il senatore ha sottolineato «che una delegazione del Partito democratico - unica forza politica» a farlo, è andata venerdì mattina all'aeroporto militare di Brindisi «per portare il proprio cordoglio ai familiari delle vittime dell'incidente e all'intera Aeronautica Militare».
     
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  12. dango
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    Margherita Granbassi annuncia l'addio ai carabinieri per dedicarsi ad AnnoZero



    http://canali.kataweb.it/kataweb-guardacon...ma-per-santoro/


    Tv, stop anche alla Vezzali
    La fiorettista azzurra, oro alle recenti Olimpiadi, era stata invitata da un programma mediaset ma non ha ricevuto il via libera dalla Polozia: ''E' la prima volta che succede''
    Valentina Vezzali (a sinistra) e Margherita Granbassi

    Valentina Vezzali (a sinistra) e Margherita Granbassi
    La legge è uguale per tutti. Si potrebbe commentare così la notizia della mancata partecipazione di Valentina Vezzali a "Saturday Night Live", il programma Mediaset in onda martedì prossimo su Italia 1. La Vezzali, cinque ori olimpici nel fioretto (l'ultimo a Pechino), non ha ricevuto il via libera dalle "Fiamme oro", il gruppo degli atleti della Polizia di Stato. La stessa cosa, qualche giorno fa, è capitata ad un'altra fiorettista azzurra (anch'essa medagliata ai recenti Giochi), Margherita Granbassi, che dopo aver partecipato alla prima puntata della trasmissione di Rai 2 'Annozero', ha visto revocato il 'permesso' dall'Arma dei Carabinieri.

    ''E' vero - ha ammesso la Vezzali all'Ansa - la Polizia non ha autorizzato la mia partecipazione ad un programma televisivo di Mediaset. E' la prima volta che accade. C'è un regolamento che va rispettato. Ogni volta che vengo invitata a partecipare ad una trasmissione la Polizia ne valuta l'opportunità. E' la prassi".
     
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  13. patna
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    E tutto questo grazie a "qualcuno" - malato di protagonismo - image image image
     
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  14. Cettinina
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    Sabina Guzzanti in tv dopo 5 anni
    «Ad Annozero farò Berlusconi»
    Nella trasmissione di Santoro, dedicata al decreto Gelmini tornerà per vestire i panni del premier


    ROMA - «Sono felice di annunciarvi in anteprima che ho registrato tre pezzi di Berlusconi per la puntata di Annozero di giovedì sera». Così Sabina Guzzanti scrive sul blog del suo sito ufficiale. Nella puntata di giovedì della trasmissione di Michele Santoro, dedicata al decreto Gelmini sulla scuola, intitolata «Io non ho paura», dunque tornerà in tv, per vestire i panni del premier, a cinque anni dallo stop al suo programma Raiot.

    RAIOT - Era il novembre del 2003 quando del suo programma, delle cinque puntate previste, ne andò in onda soltanto la prima per la protesta politica che ne scaturì. Da allora l'autrice ed attrice ha lavorato in teatro ed ha realizzato il film di satira, ma anche di denuncia politica, Viva Zapatero (2005). L'ultima delle sue uscite pubbliche, alla quale sono seguite molte polemiche e una querela da parte del ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna (che le ha chiesto un milione di euro di danni) è stata quella della manifestazione di Piazza Navona del luglio scorso. In questi giorni l'attrice è impegnata nelle prove del suo nuovo spettacolo, Vilipendio Tour - parte 3, al via il 4 novembre dal Teatro civico di La Spezia.


    Corriere della sera
     
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  15. laura^
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    Giovedì 30 ottobre


    Il decreto Gelmini è legge e il Governo ha annunciato che adesso si occuperà dell’Università. Le proteste degli studenti si fermeranno?


    Io non ho paura è il titolo della puntata di stasera di Annozero in onda su Rai due alle 21.00.

    La trasmissione di Michele Santoro racconterà non solo la protesta degli studenti, ma anche quella dei ricercatori delle Università in collegamento da Pisa con Sandro Ruotolo. Gli ospiti in studio saranno Ignazio Marino del Pd e l’economista Tito Boeri.
     
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756 replies since 2/10/2008, 12:23   7568 views
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