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dango.
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Uscire da sola la sera è stata una bella conquista...mi ricordo ancora di quando frequentavo un corso serale di lingue che si concludeva verso le 21 di sera e rubavo quella mezz'oretta in più per restare con gli amici di quartiere che mi venivano a prendere all'uscita del corso oppure che raggiungevo rientrando.
Sempre con un occhio all'orologio e con una scusa pronta per giustificare il ritardo...e si che ero già al liceo (anche se non ricordo esattamente se in seconda o in terza...).
Si poteva uscire al più un'oretta dopo cena d'estate, ma massimo massimo le 21 e 30 dopodichè scattava il coprifuoco...ricordo ancora le discussioni in famiglia perchè proprio non capivo per quale motivo potessi vedere certe persone di giorno ma non di sera, come se dovesse cambiare qualcosa!!
Ma alla fine non ho dovuto aspettare i fatidici 18 anni...in fondo i miei sono sempre stati abbastanza permissivi; credo si fidassero del mio buon senso...
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Sì, anch'io ricordo bene che "sera", per i miei, significava entro le 21.
E così è stato per lungo tempo.
Poi, pian piano, più per la fiducia che avevano nel fidanzatino di allora che per quella che avessero in me, gli orari durante gli anni del liceo diventarono più elastici.
Solo una è la cosa sulla quale mio padre proprio non transigeva: la notte dovevo dormire nel mio letto.
Quindi niente "vado a dormire dall'amica" e, addirittura, niente campo con gli scout!
La sua era proprio una fissazione, tanto che ancora oggi mi chiedo: ma non si accorse davvero mai che, di giorno, gliela facevo comunque sotto gli occhi ogni volta che volevo?
Eh, ma lui era un carabiniere... e su certe regole non transigeva.
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patna.
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Mai avuto libertà - orari rigidissimi - l'unica volta che sono stata fuori a dormire è successo quando avevo 25 anni per il ponte dell'immacolata a Santo Stefano d'Aveto - ma è stato un vero miracolo - poi quando mi sono fidanzata in casa con il biondo le uscite si sono ............ ridotte 
- mio padre era un finanziere - e davanti alla porta d'ingrasso c'era il cartellino da timbrare
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marina.1.
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Anche da me non si respirava certo aria di libertà!
Ritorno a casa 21,30...22,30 in casi "eccezionalissimi"....
La libertà l'ho conquistata a suon di scapaccioni...ritardavo, mia madre strillava o mi tirava uno schiaffo e...il giorno dopo ricominciavo...
Ricordo ancora una sera in cui approfittando dell'introduzione dell'ora legale feci molto tardi.....: orrore!!!
Per dormire fuori ho dovuto superare i 20 anni...
E pensare che ieri per strada ho visto gruppi...non di ragazzi ma...di bambini sui 10-11 anni..... -
Benucci.
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Non ricordo, in effetti, l'età della mia prima "uscita".... 
Ricordo solo che c'erano orari, quello si, imposti da mia madre. Mio padre, a volte, neanche si accorgeva che eravamo uscite
Quando entravo nel suo studio per salutarlo, lui mi guardava attraverso il fumo del sigaro e mi diceva :"divertiti", con un sorriso. Non mi ha mai chiesto "dove vai?", "con chi esci?", "a che ora torni?"....Non ho mai capito se fosse piena fiducia nei valori trasmessi, o mera strafottenza. O, molto più semplicemente, essendo cresciuto in altri paesi, con altre culture e altri metodi d'insegnamento, aveva capito, molto prima di mia madre, che chi vuole "peccare" o mettersi nei guai, può farlo a tutte le ore anche diurne, non solo, ma il dare troppi divieti, porta inesorabilmemente a farsi riempire di bugie....
E' stato infatti nell'adolescenza che ho sviluppato una fervida fantasia con cui circuire mia madre e agirare tutte le sue domande....
Lei era severissima! Se sgarravamo sull'orario di ritorno erano punizioni....
Se non se ne accorgeva, vinta dal sonno, e magari incrociavo mio padre nel corridoio di ritorno dal bagno, lui guardava l'orologio e mi chiedeva :"sei tornata in tempo per la colazione? Brava!" e andava a dormire, con la promessa di non dirlo a mamma 
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dango.
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Benu, ma che meraviglia di papa'.. 
Invece vedo che la situazione è abbastanza similare per tutti gli altri..
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(magari un po' peggio per la progenie di carabinieri o finanzieri)
Sulla questione dell'andare a dormire dall'amica, confesso che proprio non ho molti ricordi...probabilmente è accaduto, ma il punto è che a 19 anni io ho cominciato a vivere da sola...quindi tutta una serie di "questioni" sono automaticamente decadute
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patna.
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CITAZIONE (dango @ 12/4/2010, 13:15)Benu, ma che meraviglia di papa'..
Credimi eri da invidiareCITAZIONE (dango @ 12/4/2010, 13:15)(magari un po' peggio per la progenie di carabinieri o finanzieri)
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Benucci.
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CITAZIONE (patna @ 12/4/2010, 22:15)Credimi eri da invidiare
Lo so Le mie amiche non ci potevano credere Mio padre era diventato il mito della scuola
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patna.
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Penso che ci siano state parecchie richieste di .............. adozione !!!
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Benucci.
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CITAZIONE (patna @ 13/4/2010, 12:21)Penso che ci siano state parecchie richieste di .............. adozione !!!
Ehm.....adozione no....nessuna sarebbe venuta a vivere a casa nostra....sapendo che c'era.....
MIA MADRE!!!
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dango.
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Benu cara...chiamasi legge del contrappasso
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Benucci.
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CITAZIONE (dango @ 13/4/2010, 19:49)Benu cara...chiamasi legge del contrappasso Eh lo so, ahimè!
Ma poi, infondo, forse è un bene che ci sia stata lei a bilanciare....
Almeno, a suo dire, se fosse dipeso da nostro padre, noi figlie saremmo cresciute come zingare....
Sua frase storica...
Chissà, magari aveva ragione lei.....
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Markettino76.
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Io ho cominciato a dare molto tardi questi problemi ai miei genitori (intorno ai 24/25 anni) a causa più che altro di una sorta di fortissima timidezza che mi ha bloccato negli anni adolescenziali..
Adesso sto recuperando alla grande e, nonostante le proteste che comunque suscito, riesco a fare più o meno quello che voglio.... -
stemil.
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La prima uscita tarda e stata intorno ai 19 anni poiche' ero entrata all università e frequentavo amici piu grandi e ho fatto diventare matti i miei ( lA mia mamma mi aspettava sveglia pur se la pregavo di non farlo, sono sempre rientrata entro l'ora prevista, tranne dopo i ventiquattro anni...là non davo un ora di rientro....) fino ai 28/9 anni poi uscivo con l ' omo e con l ' omo potevo fare tardi...)
Edited by stemil - 14/4/2010, 16:49. -
Cettinina.
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Uscire la sera vietatissimo (mio padre era severo!!!!!), ma al contrario di Pat, quando mi sono fatta fidanzata......mio padre mi ha permesso di uscire....anche di sera..........
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