Razzismo e intolleranza

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  1. laura^
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    "Candeggiamo Samir": cori razzisti in un bar di Treviso contro una giovane di colore
    La ragazza è stata costretta a cambiare locale. A denunciare quanto accaduto lettere e telefonate arrivate a la tribuna di Treviso da parte di persone che hanno assistito alla scena

    di Federico de Wolansky
    TREVISO. Cori razzisti, inni da stadio, svastiche tracciate sui muri e parole del tipo «candeggiare» lanciate all’indirizzo di una ragazza di colore. E’ il resoconto di quanto avvenuto nei giorni scorsi in un noto locale del centro storico diventato, attorno alla mezzanotte, teatro delle esibizioni dell’estrema destra.

    A denunciarlo gli stessi avventori, sconvolti da quanto accaduto. «La ragazza è stata costretta a cambiare locale» raccontano alcuni di loro. Ma il titolare del locale prende le distanze. Che durante il fine settimana (era un sabato sera) sia successo qualcosa lo testimoniano le svastiche e le scritte, vergate con l’indelebile nero sui muri della case vicine al bar. Quelle che il lunedì dopo il titolare s’è visto costretto a raschiare via, con tante scuse al vicinato.

    A raccontare quanto accaduto però sono lettere e telefonate, arrivate a la tribuna da parte di ragazzi che quella sera hanno assistito alla scena. Era circa mezzanotte. Serata come tante tra chiacchiere, birra e vino. All’improvviso arriva un folto gruppo di ragazzi appartenenti all’estrema destra. Una trentina di giovani della curva, ma non solo. Con loro anche delle ragazze. «Si capiva che erano su di giri» racconta M.. Prendono da bere, fanno gruppo, sotto tiro finisce una giovane di colore. «Hanno cominciato a guardarla male, a fare commenti vergognosi - segue la denuncia di M. - Poi, per far capire più chiaramente che si rivolgevano proprio a lei, hanno intonato una specie di stupido coro da stadio». Le parole erano «candeggiamo Samir, candeggiamo Samir». Chiaro il riferimento alla candeggina a effetto sbiancante, gergo già usato negli stadi di calcio all’indirizzo di giocatori di colore come Vieirà o Kallon. «Lo urlavano tutti insieme - racconta un altro testimone - a un metro da lei».


    Tra i presenti molti restano a bocca aperta, qualcuno chiede che diavolo stiano cantando. Loro ripetono parola per parola e, incuranti delle facce stupite, proseguono. A quel punto la ragazza e i suoi amici hanno preferito andarsene, per evitare che la situazione degenerasse. Ma se ne sono andati anche clienti del bar. La gazzarra dell’estrema destra non finisce, prosegue dentro il locale: altri cori, battute, filmati e fotografie con il cellulare per immortalare la serata.

    «Senza che nessuno intervenisse per mettere fine alla parata» racconta preoccupata una ragazza. Va avanti così fino alla chiusura. Quando la serranda si abbassa, per chiudere il sabato vengono anche lasciati segni sui muri. «Inaccettabile che possano accadere cose simili» dicono amaramente molti testimoni. Ma il gestore getta acqua sul fuoco: «Cori razzisti? Non mi pare - dice - nemmeno cori all’indirizzo di una ragazza di colore, che non ricordo di aver mai visto quella sera. E’ vero - spiega - c’era una festa dei ragazzi di Forza Nuova, salutavano un amico che partiva. C’è stata più confusione del solito ma nulla di male, altrimenti sarei intervenuto». Restano le svastiche da cancellare. (26 aprile 2010)

    http://tribunatreviso.gelocal.it/dettaglio...raniera/1962080
     
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  2. stemil
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    che gente di merda!!!!!!!!
    e meno male che gli altri avventori se ne sono andati, ma io temo non fosse solidarietà solo paura di trovarsi in qualche casino, d'altr'onde io l'ho vista una manifestazione di questi schifi a Roma e fanno paura.. Però mettono addosso la voglia di avere un arma... e di svuotargliela addosso.. Perchè poi è quello che vorrebbero... ma qual'è la via d'uscita con ste merdacce umane?
     
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  3. dango
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    Isolarli e metterli alla berlina, secondo me. Più ne parliamo e più diciamo che si sono comportati come delle bestie, più verranno recepiti come bestie.
    Più prendiamo le distanze da loro e più restano solo degli idioti esagitati...peccato per chi tace per paura o per chi mente come il gestore del bar.
    D'altra parte la paura è ben comprensibile in questi casi...
     
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  4. ErTigre
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    CITAZIONE (stemil @ 26/4/2010, 13:56)
    Però mettono addosso la voglia di avere un arma... e di svuotargliela addosso.. Perchè poi è quello che vorrebbero... ma qual'è la via d'uscita con ste merdacce umane?

    Forse cominciare a isolare una volta per tutte tutti gli estremismi, sia a destra che a sinistra e favorire una volta per tutte la definitiva crescita di due partiti o coalizioni.. tipo quello che succede in America ^_^
     
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  5. stemil
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    si ma gli estremistri di sinistra se la prendono con gli estremistri di destra non con individui singoli perchè neri o omosessuali.

    comunque premesso questo, il superamento di tutto ciò è più che auspicabile ma visto che nel partito dell'amore è inserita gente che auspica l'eliminazione dei bambini zingari e la pulizia etnica dei culattoni.. mah... sono chiacchiere, purtroppo
     
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  6. dango
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    L'essere anti-razzisti dovrebbe infatti essere trasversale rispetto a destra e sinistra...ma è un fatto che un certo tipo di intolleranza violenta e bestiale, è più facile trovarla da una sola parte.
    Detto questo esiste, purtroppo, il razzismo anche a sinistra, soprattutto quando si manifesta come insofferenza nei confronti delle etnie diverse o come paura, a priori, che certe ipotetiche precedenze saltino (lavoro, casa, ecc...).
    Ma è anche un fatto che nessuna formazione di sinistra ha trasformato questo sentire nel punto di forza di una campagna elettorale.

    Detto questo, non so se gli italiani, nella loro generalità e a parte i casi particolari, sono veramente razzisti...credo che siano fondamentalmente abbastanza indifferenti alla questione, a meno che non ne vengano toccati da vicino.
     
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  7. stemil
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    eh si è facile non essere razzisti quando il problema non ce l'hai in casa.. troppo facile.. è che bisogna superare, integrare, risolvere ... non so certo io come, ma il flusso dei popoli non lo fermeranno certo i ragazzi di CasaPound con la loro cattiveria insulsa... è la storia del mondo.. e dopo secoli ancora non lo abbiamo capito, e soprattutto non riusciamo a trovare un sistema per accettarlo..mah. Vorrei avere la soluzione, ma non ce l'ho, mi incazzo solo quando sento di maltrattamenti da parte di gruppi su singoli indifesi...
     
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  8. dango
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    sempre a proposito di razzismo...

    da rep.it

    Cassazione, no scelte razziste
    "Non si può decidere il 'colore'"
    La procura della Suprema corte, sollecitata dall'associazione Amici dei bambini, afferma che le coppie che chiedono l'adozione non possono dirsi indisponibili a ricevere piccoli di pelle nere o di etnia non europea. E chiede il pronunciamento delle Sezioni unite della Cassazione



    ROMA - Sollecitata da un esposto dell'associazione Amici dei bambini, la procura generale della Cassazione afferma che le coppie intenzionate a chiedere in adozione uno o più bambini non possono dirsi indisponibili a ricevere bimbi di pelle nera o di etnia non europea. La procura della Suprema Corte ha espresso questo orientamento innanzi alle Sezioni Unite, che dovranno prendere posizione al più presto.

    Il caso nasce dal ricorso con cui l'associazione ha chiesto alla procura di illustrare la corretta interpretazione dell'articolo 30, comma 2, della legge n.184/1983. Un chiarimento alla luce dell'accoglimento da parte del tribunale dei minorenni di Catania dell'istanza di una coppia, dichiaratasi disponibile "all'accoglienza fino a due bambini, di età non superiore ai 5 anni senza distinzione di sesso e religione" ma "non disponibile ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea o in condizione di ritardo evolutivo". Il tribunale di Catania aveva dichiarato i coniugi "idonei all'adozione" di bambini che presentino "le caratteristiche risultanti dalla motivazione". Una palese discriminazione razziale, sostiene Marco Griffini, presidente dell'associazione Amici dei bambini.

    Secondo la procura, oltre a violare la nostra Costituzione - che tutela il principio di eguaglianza tra le persone - le adozioni internazionali che escludono i bambini di 'colore' violano anche numerosi trattati internazionali ai quali l'Italia ha aderito. Tra questi, la Convenzione dell'Aja del 1993 sull'adozione dei minori, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, la Convenzione internazionale dell'Onu del 1965 sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale.

    Attesa nelle prossime settimane la decisione delle Sezioni unite, che non avrà ripercussioni sul caso di Catania ma stabilirà soltanto un orientamento giurisprudenziale.
     
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  9. stemil
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    embè... un genitore che vuol fare sta scelta
    a- non gli va di fare il genitore ma di avere una bambolina
    b- non è degno di fare il genitore
    c- ****inesprimibile****
     
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  10. laura^
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    GAY AGGREDITO
    "Ero la loro cavia, non immaginavo
    che sarebbe successo anche a me"
    Il racconto della vittima, 22 anni, che ha rischiato di perdere un occhio. "Ero sporco di sangue, nessuno mi ha aiutato"
    di MASSIMO LUGLI

    ROMA - «Nelle loro mani mi sono sentito come una cavia....Non avevo mai pensato che una cosa come questa potesse succedere anche a me...Avevo letto di altre aggressioni contro gli omosessuali ma non ho mai pensato di trovarmi nel ruolo della vittima». Il volto tumefatto, l´occhio sinistro - che ha rischiato di perdere - ancora gonfio e arrossato, due vistosi tagli sul labbro, S.T., 22 anni, si sfoga con l´avvocato Daniele Stoppello, legale dell´Arcigay. La vittima dell´ennesima aggressione è un ragazzo esile, gentile, che vive senza problemi la sua scelta sessuale e ha fatto "coming out" da tempo.

    Cosa è successo?
    «Ero uscito dal locale col mio compagno, ci eravamo salutati e mi ero incamminato verso la stazione. A un certo punto mi sono trovato davanti quattro o cinque persone sui 25-30 anni che mi sbarravano la strada. Uno di loro mi ha insultato. Avevo il cellulare in mano e ho chiamato il mio compagno che ha sentito l´aggressione "in diretta".

    E poi?
    «Uno di loro mi ha sferrato un pugno in faccia che mi ha fatto cadere a terra. Ero intontito, forse ho perso i sensi per qualche istante e mi hanno preso a calci in faccia. Sentivo il sangue che mi usciva dal viso. Poi mi hanno preso il telefonino e sono scappati. Poco dopo è arrivato il mio compagno e mi ha trovato ancora a terra».

    Qualcuno ha assistito al pestaggio?
    «Non lo so ma spero vivamente di no...Sapere che qualcuno ha visto cosa stava succedendo e non è intervenuto, non ha neanche chiesto aiuto o chiamato il 113 mi farebbe ancora più male delle botte. Mi auguro che non ci siano stati testimoni».

    Avete chiesto aiuto?
    «Sì...Subito dopo siamo entrati in un bar di via Cavour. Avevo la faccia piena di sangue ma il barista ha perfino rifiutato di darmi qualche fazzoletto di carta per asciugarmi il sangue. Nessuno mi ha aiutato. Poi abbiamo chiamato il 118 e, poco più tardi, è arrivata l´ambulanza che mi ha portato al Policlinico».
     
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  11. stemil
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    l'omissione di soccorso è imputabile solo all'investitore o anche a chi come il barista non ha dato aiuto? nel caso una denuncia ci vorrebbe, e poi al barista uno sputazzo pure.
     
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  12. patna
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    Non ci sono parole per commentare l'aggressione - ma è anche vergognoso leggere del comportamento del barista e - come dice giustamente il giovane - "Sapere che qualcuno ha visto cosa stava succedendo e non è intervenuto, non ha neanche chiesto aiuto o chiamato il 113 mi farebbe ancora più male delle botte"
     
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  13. laura^
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    ho sentito a Radio Capital che anche a Milano una coppia gay e' stata aggredita. Zona navigli -_-
     
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  14. Dr.Watson
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    A Pasolini è andata peggio...:

    www.dagospia.com/rubrica-1/varie/articolo-16067.htm
     
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  15. marina.1
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    Racconto ed immagini strazianti ma al dolore si sostituisce la rabbia...
    In quanto ad oggi ed a tutti quelli che dicono che non ci sono più discriminazioni, Roma docet!
    Alemanno si indigna...ma queste bestie, frutto di quale educazione sono se non di quella della SUA cultura?
     
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36 replies since 26/4/2010, 12:43   266 views
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