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ErTigre.
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La Cassazione: per adottare bimbi obbligatorio accettarli anche neri
La procura della Cassazione dice no alle coppie che chiedono uno o più bambini in adozione indicando, però, di non essere disponibili a ricevere bimbi di pelle nera o di etnia non europea. La procura della Suprema Corte, sollecitata da un esposto dell’associazione "Amici dei bambini", ha espresso questo orientamento innanzi alle Sezioni Unite che dovranno prendere posizione al più presto.
Al centro della vicenda, l’accoglimento, da parte del tribunale dei minorenni di Catania, dell’istanza di una coppia che si era dichiarata disponibile «all’accoglienza fino a due bambini, di età non superiore ai 5 anni senza distinzione di sesso e religione» e «non disponibile ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea o in condizione di ritardo evolutivo».
Potete, se volete, secondo l'articolista de l'espresso (art. citato sotto), condannare eticamente quel genitore, e probabilmente lo farei anch’io. Ma non potete imporre a un figlio di crescere con un genitore che abbia dentro di sé quelle riserve. Perché fareste davvero del male al bambino, i cui diritti devono invece prevalere su tutto il resto. Spero proprio che la Cassazione respinga la proposta della procura, perché è una stronzata pazzesca.
altri articoli a riguardo:
Ps: ho rinominato gli articoli della "nuova tavola rotonda".. in NTR-1.. NTR-2-
Edited by ErTigre - 1/5/2010, 09:28. -
patna.
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Francamente non saprei come rispondere ad un quesito del genere - capisco che è una decisione difficile da prendere - però prendo anche esempio dai nostri amici Annamaria e Silvio - che non si sono creati problemi di alcun genere ed hanno accolto con infinito amore un bambino con qualche piccolo problema -
Resta comunque il fatto che un bambino è sempre e comunque un bambino - qualunque sia il colore della pelle - per cui penso che un'aspirante genitore debba sforzarsi di andare oltre l'aspetto fisico - ma capisco anche che se una persona non se la sente non la si può obbligare a prendere un bambino a scatola chiusa - direi che la cosa giusta da fare è lasciare alle persone la libertà di scegliere senza per questo accusarli di essere razzisti
Per cui - incredibile ma vero - sono concorde con Mario - far passare una proposta del genere è una grossa stupidaggine - i bambini vanno sempre e comunque tutelati - ma penso sia giusto anche tutelare i genitori da obblighi e imposizioni -. -
dango.
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No, non sono d'accordo ne' con Mario ne' con Pat...ma sono anche molto stanca quindi il perchè ve lo spiego domani. 
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ErTigre.
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CITAZIONE (dango @ 29/4/2010, 23:43)No, non sono d'accordo ne' con Mario ne' con Pat...ma sono anche molto stanca quindi il perchè ve lo spiego domani.
solo per dirti che non ho ancora espresso il mio parere.. il post di presentazione non è un parere personale. -
stemil.
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Tutelare i GENITORI, dipende..... i genitori questo nome se lo devono meritare dando amore e i figli NON si SCELGONO... si amano, se no si fa pippa, come si dice a Roma..
scusate, ma non riesco a vederla diversamente... se uno vuole fare il genitore che sia, se no faccia i cavoli suoi e non pretenda di essere quello che non è. Ne ho visti troppi (con il mio lavoro) di genitori adottivi finti.......e tanto di cappello a quelli il cui desiderio di amare è tale da accettare qualsiasi figliolo, di qualsiasi tipo, genere, colore o problema! : A loro tutta la mia stima :Ma la scelta......... ma che cosa è dico io? Il mercato del pesce?. -
dolcetilly.
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Io credo che si debbano tutelare i bambini ma pure i futuri genitori , essere figlio adottivo a volte è difficile soprattutto nel periodo dell'adolescenza figurarsi poi con un colore diverso.
essere genitori adottivi puo' essere difficile .....
fidatevi. -
stemil.
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si ma essere genitori non può significare andare al mercato e scegliere il bimbo più carino e adatto ai propri bisogni , lo trovo immorale...
anche se so quanto è difficile essere genitori adottivi, due delle mie amiche lo sono, ma trovo assurdo che venga data una scelta.... ripeto un figlio non si sceglie si ama, se non è un giocattolo.. non riesco a pensarla come voi, mi dispiace. proprio non ci riesco.. non è obbligatorio avere un figlio nè per il singolo nè per la società e se non si è caèaci di crescere un figlio di un altro colore, nazione, o di salute cagionevole forse è il caso che non lo si cresca affatto.... -
laura^.
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CITAZIONE (stemil @ 30/4/2010, 09:01)non è obbligatorio avere un figlio nè per il singolo nè per la società e se non si è capaci di crescere un figlio di un altro colore, nazione, o di salute cagionevole forse è il caso che non lo si cresca affatto...
Concordo in pieno....
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dango.
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Io pure...e aggiungo...
Essere genitori è un mestiere difficile, essere genitori adottivi in un qualche modo lo è ancora di più e questo va messo in conto fin da subito se non si vuole creare false aspettative al bambino e a se stessi.
Ora, guardiamo la realtà dei fatti: a molte famiglie piacerebbe avere un bel bambino sano, in fasce, possibilmente italiano e che provenga da un contesto familiare buono.
Ebbene ho la netta impressione che nel mondo delle adozioni raramente le cose funzionino cosi'...spesso, soprattutto per i bimbi che hanno già qualche anno, ci sono situazioni ben difficili alle spalle sia familiari che personali.
E allora cosa vogliamo fare, elencarle tutte? No a bimbi che provengono da contesti degradati o violenti o da famiglie in cui si fa uso di droga o che sono cmq, poveri angeli, segnati dalla vita fin dalla nascita.
Allora io proprio non riesco a capire come si possa in modo aprioristico stabilire che la nazionalità di un bambino è più problematica di certe situazioni che lasciano invisibili ferite dentro all'anima.
Se è vero che i genitori non debbono essere forzati (ed in questo concordo perchè non è giusto forzare nessuno ad assumersi una responsabilità cosi' grande) non capisco come si possa a priori puntare l'indice sul colore della pelle; ogni caso è un caso a parte ed unico ed ogni genitore dovrebbe confrontarsi con il bimbo che ha "davanti" vedendolo per cio' che è e non per cio' che vorrebbe che fosse (il bambino perfetto che la coppia avrebbe voluto avere...).
Non posso quindi credere che il colore della pelle sia una variabile che, in una situazione che puo' oggettivamente essere difficile, puo' fare la differenza in modo assoluto e preventivo.
Non ne faccio nemmeno tanto un problema di razzismo, ma di un modo di vedere la cosa paraziale e soggetto a pregiudizio.. -
dolcetilly.
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E' difficile in certi periodi della propia vita , soprattutto quando si è ragazzi saper di essere stati adottati, se oltre a questo ci aggiungi che magari hai un colore diverso puo' esserlo ancora di più.
Coppie che chiedono un bimbo europeo secondo me ne hanno il diritto.
Questa è la mia personale opinione soprattutto DI FIGLIA ADOTTIVA !!!!!!!!!!!!!!!
Ps Aggiungo che ho la miglior famiglia che mai avrei potuto desiderare.
E poi è un a cosa talmente delicata che deve essere secondo me lasciata a discrezione di chi ha intenzione di fare questa scelta nella propia vita. Personalmente se dovessi decidere di adottare un bimbo anch'io chiederei che sia europeo.
Edited by dolcetilly - 30/4/2010, 14:56. -
stemil.
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sei stata fortunata e sono contenta per te...
e vabbeh, lasciate i negri negli orfanatrofi, tanto chi se ne frega..i bravi genitori crescono figli bianchi... -
Benucci.
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Mi chiedo: se passa la legge, diminuiranno le domande di adozione?....
Gli aspiranti genitori spaventati dalla possibilità di ricevere in adozione un figlio con la pelle di un altro colore, sceglieranno di non adottarlo affatto?
Un altra legge geniale tanto per....
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laura^.
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Da quanto ho capito non c'e' in ballo una proposta di legge.
Una famiglia ha fatto delle richieste sulle caratteristiche del figlio da adottare e un'associazione ha sporto querela. il giudice ha dato ragione all' associazione.
Secondo me anche nel primcipio della costituzione
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
ora...io posso capire la posizione di Tilly ma non la condivido.
Condivido invece Dani quando parla di ferite dell'anima che devono essere sanate con l'amore genitoriale.
Una collega di mio fratello ha adottato un bimbo cambogiano e durante una cena mi ha detto piu' o meno che una sua paura e' che da grande lui voglia conoscere le sue radici e partire....lei lo ha messo in conto e credo che ogni genitore adottivo senta dentro di se la paura che un giorno il figlio possa volere conoscere la famiglia naturale.
ma chiedere un "bimbo di razza caucasica" e', secondo me, una richiesta dettata da pregiudizio...
Edited by Ireth74 - 30/4/2010, 20:02. -
dango.
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CITAZIONE (Benucci @ 30/4/2010, 17:37)Mi chiedo: se passa la legge, diminuiranno le domande di adozione?....
Gli aspiranti genitori spaventati dalla possibilità di ricevere in adozione un figlio con la pelle di un altro colore, sceglieranno di non adottarlo affatto?
Un altra legge geniale tanto per....
Come ha detto Laura non c'è in ballo nessuna proposta di legge, ma solo la richiesra di non porre a priori condizioni sul colore della pelle del bambino.
Oltre a questo, oggi come oggi, adottare un bambino non è facile per niente....ovvero a quanto ne so io sono molte più le richieste delle possibilità di adozione, infatti molte coppie (soprattutto se non più giovanissime) si rivolgono direttamente a Paesi extraeuropei per effettuare l'adozione (sempre passando per Roma ovviamente). Ne conosco almeno due con esperienze, per fortuna, felici.
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ErTigre.
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CITAZIONE (laura^ @ 30/4/2010, 19:28)Da quanto ho capito non c'e' in ballo una proposta di legge.
Una famiglia ha fatto delle richieste sulle caratteristiche del figlio da adottare e un'associazione ha sporto querela. il giudice ha dato ragione all' associazione.
A quanto ho capito i fatti si sono svolti così:
Il tribunale dei minorenni di Catania, nell’istanza di una coppia che si era dichiarata disponibile «all’accoglienza fino a due bambini, di età non superiore ai 5 anni senza distinzione di sesso e religione» e «non disponibile ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea o in condizione di ritardo evolutivo».. aveva dato ragione alla coppia di coniugi... dichiarando i coniugi «idonei all’adozione sino a due minori di nazionalità straniera che presentino le caratteristiche risultanti dalla motivazione».
Marco Griffini, presidente dell’associazione.. ha presentato un esposto, che il decreto emesso dal tribunale contiene «una palese discriminazione su base raziale nei confronti di minori di colore e di etnia straniera a quelle presenti in Europa».
La procura generale della Cassazione ha quindi deciso di sollevare a sua volta il caso di fronte alle sezioni unite, chiedendo, come ha fatto il sostituto pg Aurelio Golia, l’accoglimento del ricorso. La decisione delle sezioni unite civili, che non avrà ripercussioni sul caso di Catania, ma stabilirà soltanto un orientamento giurisprudenziale, arriverà nelle prossime settimane.
Io penso che una coppia che voglia adottare un figlio non dovrebbe fare nessuna distinzione di razza o altro, altrimenti sarebbe come scegliere al supermaket... e perciò alla domanda del topic E' razzismo non volere adottare un bimbo di colore? rispondo.. si è razzismo; ma penso che se ci sarà l'accoglimento in maniera definitiva dell'istanza dell'associazione.. cioè che non si potrà fare più nessuna richiesta.. ci sarà un calo pauroso di adozioni, è mi metto nei panni di tutti quei bambini che aspettano e sognano un'adozione.. e allora non sarei tanto sicuro che alla fine questa risulta una cosa positiva..