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stemil.
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Visto che parecchie di noi amano la vecchia tv.. e che la Freccia nera ha suscitato interesse, e anche il bell'Andrea Giordana, ho pensato di dedicare un post ai vecchi sceneggiati..
La freccia nera, il mio preferito, beh.. ha un post tutto suo
Il conte di MOntecristo è stato citato altrove, ma si può riportare ed ampliare qui (solo che io non lo vidi,
)
Comincio con un altro sceneggiato epico per una bimba decenne, che si era procurata libro e album delle figurine (Panini credo..).
SANDOKAN!!
Kabir Bedi torreggiava con il suo barbone e i suoi capelli lunghi , il suo sguardo e anche una bocca non indifferente. Peccato che in questo sceneggiato il buon Giordava facesse una parte ingrata (pur se sempre bello era , eh?). Carol Andrè nel ruolo della bella , innamorata e sfortunata Marianna, Yanez interpretato da Philippe Leroy e il cattivo Brook interpretato da A. Celi.
Ero una delle bimbe innamorate di Sandokan, ma anche il selvatico Tremal Naik... non è che mi dispiacesse. Erano in fondo i simboli degli uomini liberi , forti e leali... ... un pò come le "frecce nere"
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marina.1.
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credo che Sandokan sia stato il mio "ultimo amore televisivo"... e non avevo 10 anni...
Già adoravo ed adoro il personaggio letterario (da bambina volevo essere lui, non Marianna...è preoccupante?) quando poi lo vidi impersonato da Kabir Bedi fu come incontrare un vecchiuo amico...
Mai trasposizione fu più fedele.. (a parte Via col Vento...)
Ahimè...io le figurine le scambiavo con i miei alunnetti...ma ero una maestra molto, molto giovane..... -
stemil.
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se scambiavi le figurine ricorderai la copertina del mitico album!
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stemil.
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e uno e due e tre... beh passo a un altro sceneggiato che magari ha fatto meno battere i cuoricini , insomma il piratone esotico di un metro e novanta è un conto... qui i personaggi erano molto più..normali.
Sceneggiato di cui ,tanto per cambiare, mi piaceva molto la sigla. Era inquietante e ben fatto ,anche se forse un pò lento - rivisto oggi almeno.
Dov'è Anna?
la trama:Carlo e Anna Ortese sono una giovane coppia, entrambi lavorano a Roma, lui è rappresentante di libri lei lavora presso l'ufficio di un ingegnere titolare di un'impresa edile. Un pomeriggio Anna scompare, il marito non vuole rassegnarsi al fatto di averla persa per sempre. Non ci sono le prove che Anna sia morta o sia stata rapita, forse è scappata? Carlo (interpretato dall'attore napoletano, oggi affermato regista e attore teatrale, Mariano Rigillo), è aiutato nelle sue ricerche dal Commissario Bramante (Pier Paolo Capponi) e dall'amica Paola (Scilla Gabel), che piano piano comincia ad innamorarsi di lui.
Siamo nel lontano 1976....
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dango.
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Dov'Anna confesso di non ricordarmelo proprio,,,ma Sandokan... Sandokaaannnn .... grande grande amore!!!
Già ero innamorata dei libri di Emilio Salgari..credo siano stati i primi "romanzi da grande" della mia vita e li ho conservati con tanto tanto affetto fino a pochissimo tempo fa (anzi, secondo me se butto per aria la soffitta qualcuno lo trovo ancora..).
Sicchè quando è arrivato il magnifico Kabir Bedi (eroico, bello, avventuroso, pirata il che non guasta..
), mi è parso che tutta la "passione" con cui avevo divorato le pagine dei libri, si trasferisse sullo schermo.
Anche se la freccia nera è stato il primo amore, Sandokan è stato e sarà sempre il più longevo, quello che mi strappa sempre un sorriso quando canticchio fra me e me la colonna sonora e contemporaneamente che mi fa sentire una nostalgia quasi struggente.
Un po' di immagini per ricordarlo:
la bella Marianna
l'amico Yanez
Il cattivo Andrea Giordana
il nemico Adolfo Celi
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marina.1.
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Spettacolare Kabir... 
...ma perfetti anche gli altri!
Dov'è Anna credo di non averlo visto; mi ha molto incuriosita...dov'era Anna?. -
stemil.
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anna era stata uccisa da una coppia che voleva commettere una frode, ma non ricordo benissimo la questione.. era la banalità del male... mi colpì molto all'epoca (ero assai piccolina... per me il cattivo doveva essere malefico con un viso da malvagio e ben caratterizzato, e invece qui aveva la faccia banalissima di due persone assolutamente banali).
Passo ad un altra fiction anzi sceneggiato a me caro....
L'ODISSEA
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dango.
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E anche questo, un vero pezzettino di storia...affascinante di quel fascino che solo la mitologia puo' avere.
E poi c'era Penelope...mi ha sempre attirato questo personaggio con la sua eterna tela, quindi cio' che io ricordo meglio di questa fiction è proprio la bella recitazione della Papas, per me lei è Penelope...
Polifemo
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marina.1.
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Erano i tempi in cui in TV invece delle veline faceva audience Ungaretti che recitava, prima di ogni puntata un brano dell'Odissea... . -
stemil.
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Altrove qualcuno ha menzionato questo sceneggiato: E le stelle stanno a guardare, tratto da un romanzo di Cronin, descrive la vita dei minatori nell'Inghilterra degli anni venti attraverso la vita di due famiglie una appunto di minatori l'altra di padroni, sullo sfondo la grande guerra.
Interpreti:Andrea Checchi, Giancarlo Giannini, Orso Maria GuerriniAnna Miserocchi, Anna Maria Guarnieri, Loretta Goggi , Gianni Musy.
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dango.
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stemil.
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Ricordo che per la bimba che ero , non avevo dieci anni, questo era uno sceneggiato che mi metteva una tristezzaaa, ma una tristezzaaaa... però ai miei nonni piaceva e quindi.. la prima parte la vedevo (poi mi mettevano a nanna..) . -
marina.1.
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Altro grande incontro: "I fratelli Karamazov" con uno stepitoso Corrado Pani ma anche Umberto Orsini, Lea Massari, Salvo Randone e la regia di Sandro Bolchi...Dei veri giganti del teatro italiano.
Inutile dire che dopo la porima puntata iniziai immediatamente a leggere il libro...e questa per me era la funzione educativa della TV...
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stemil.
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Hai ragione marina, prima la tv serviva a interessare alla cultura, uno stile.. vabbeh.. inutile dire che ormai la funzione della tv è cambiata , è solo intrattenimento e dis(informazione) .. almeno per la maggior parte... brandelli di tv pacata e culturalmente valida (e quando dico cultura intendo cose belle non noiose come ormai gli imbecilli pensano) ce ne rimangono pochi...
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patna.
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Li ricondo anzi se non erro lo sceneggiato "e le stelle stanno a guardare" fu il primo lavoro televisivo di Orso Maria Guerrini -
Per quando riguarda "i fratelli Karamazov" avevo una cotta mostruosa per Carlo Simoni -
Ricordate "Davide Copperfieldi" con Laura Efrikan e Giancarlo Giannini ???
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