Clint Eastwood

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  1. stemil
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    E' un icona americana che sta per compiere ottant'anni..., per un lungo periodo lo ho considerato un icona machista... poi ho visto Gli spietati, e non troppo tempo fa Million Dollar baby.. e .. ho scoperto quanto L'ispettore Callaghan fosse solo un personaggio e quanto il bel Clint fosse un uomo a tutto tondo, capace anche di dirigere film interessanti, intensi e non scontati .

    Da Wiki

    Nato a San Francisco, in California, in una famiglia protestante con origini irlandesi, scozzesi, olandesi e inglesi, figlio di un operaio in una fabbrica di acciaio, Clinton Eastwood iniziò gli studi di Economia al Los Angeles College, ma lasciò dopo poco tempo. Prima di diventare un attore, passò un breve periodo nell'esercito degli Stati Uniti.

    I suoi primi ruoli come attore lo videro protagonista di alcuni film di serie B come Tarantula, La vendetta del mostro (Revenge of the creature), entrambi per la regia di Jack Arnold e Francis in the Navy. Nel 1959 ottenne il suo primo incarico di una certa importanza grazie alla serie televisiva Rawhide; nel ruolo di Rowdy Yates, riuscì a farsi notare dal pubblico ed in poco tempo divenne un nome ed un volto familiare in tutti gli Stati Uniti.

    La svolta: Sergio Leone e la trilogia del dollaro [modifica]
    La carriera di Eastwood ebbe una svolta grazie alla collaborazione con Sergio Leone; interpretò da protagonista prima Per un pugno di dollari nel 1964, quindi Per qualche dollaro in più nel 1965 e infine il terzo ed ultimo film della cosiddetta "trilogia del dollaro", Il buono, il brutto, il cattivo, nel 1966.

    Eastwood disidratato in Il buono, il brutto, il cattivoLa trilogia regalò ad Eastwood uno dei ruoli più importanti della sua carriera, quello dell'Uomo senza nome, ed i film, il terzo in particolare, oggi considerato il capolavoro di Leone, furono un grande successo internazionale. Grazie a queste straordinarie pellicole Eastwood si è guadagnato la fama del più grande attore western di tutti i tempi: la sua eccezionale espressione, il suo sorriso sottinteso, il suo carattere imperscrutabile esaltato dalla regia di Sergio Leone ne fanno un attore che rimarrà nella storia del cinema.

    I detrattori lo trovavano inespressivo e poco carismatico, famosa è la risposta che Sergio Leone dava a chi gli chiedeva perché gli piacesse Eastwood come attore: "Mi piace Clint Eastwood perché è un attore che ha solo due espressioni: una con il cappello e una senza il cappello". Il personaggio dell'Uomo senza nome, poi, presentava anche alcuni aspetti piuttosto caricaturali, come il ghigno costantemente ornato da un mezzo sigaro. Eastwood impiegò molto tempo a far dimenticare quello stereotipo.

    L'ispettore Callaghan [modifica]
    La notorietà gli portò molte nuove occasioni, ma sempre nel ruolo del "duro".

    In Dove osano le aquile (Where Eagles Dare), 1968, ebbe il secondo compenso più alto, dietro solo a Richard Burton, 800.000 dollari, un'enormità rispetto a quanto veniva pagato precedentemente. Nonostante tutto, Eastwood cercò di diversificare i ruoli a seconda delle occasioni offerte, per non restare bloccato nello stereotipo che lo aveva reso famoso. La ballata della città senza nome (Paint Your Wagon) del 1969 era ancora un western, ma anche un musical; in I guerrieri (Kelly's Heroes), 1970, combinò il ruolo del "duro" con una forte componente umoristica. Il suo talento lo rese capace di interpretare ruoli tra loro diversissimi.

    Il 1971 fu uno dei suoi anni migliori. Oltre a Brivido nella notte, fu protagonista di La notte brava del soldato Jonathan (The Beguiled), ma soprattutto ottenne un nuovo importante ruolo da "duro", quello dell'ispettore di polizia Harry Callahan (nelle versioni italiane modificato in Harry Callaghan) in Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo (Dirty Harry), una delle più importanti interpretazioni di Eastwood. La pellicola diede inizio ad una serie di film d'azione con protagonisti poliziotti dalla pistola facile, un genere largamente imitato ancora oggi.

    Eastwood continuò ad interpretare western, film d'azione come Una calibro 20 per lo specialista (Thunderbolt and Lightfoot), 1974, al fianco di Jeff Bridges, regia di Michael Cimino e film polizieschi inclusi i sequel di Dirty Harry: Una 44 Magnum per l'Ispettore Callaghan (Magnum Force), del 1973, Cielo di piombo, ispettore Callaghan (The Enforcer), 1976, Coraggio... fatti ammazzare (Sudden Impact), 1983 e Scommessa con la morte (The Dead Pool), 1988.

    Parallelamente, continuò a cimentarsi con la regia:Il texano dagli occhi di ghiaccio (The Outlaw Josie Wales), 1976, fu un western che portò un grande contributo al genere. Verso la fine degli anni settanta Eastwood lavorò anche in varie commedie come Filo da torcere (Every Which way But Loose), 1978.

    Nel 1979 fu protagonista di Fuga da Alcatraz (Escape from Alcatraz) interpretando con notevole successo il detenuto Frank Morris, l'unico prigioniero che si suppone sia riuscito ad evadere insieme con altri due detenuti dal carcere di massima sicurezza di Alcatraz.

    Gli anni ottanta: la transizione [modifica]
    Col passare del tempo il ruolo di "duro" che lo aveva reso famoso cominciò ad essere sempre più difficile. Interpretò il suo quinto ed ultimo sequel di Dirty Harry, Scommessa con la morte. Nonostante un buon successo, il film non raggiunse un incasso al botteghino paragonabile a quello dei precedenti film.

    Alla fine degli anni ottanta Eastwood alternò film di scarso successo come Pink Cadillac (1989) e La recluta (The Rookie) (1990), di cui fu anche regista, a progetti più personali, come la regia di Bird (1988), una biografia di Charlie "Bird" Parker, grande sassofonista jazz e pioniere di un nuovo stile musicale, e Cacciatore bianco, cuore nero (White Hunter, Black Heart) (1990), una biografia romanzata della vita di John Huston.

    La rinascita e il trionfo [modifica]
    Clint Eastwood agli Oscar del 2007.Eastwood tornò a sorpresa nuovamente tra le grandi star di Hollywood negli anni novanta. Recitò e diresse il realistico e cinico western Gli spietati (Unforgiven) nel 1992, prendendosi il ruolo di un vecchio ex-pistolero, molto dopo le sue prime interpretazioni di questo genere. Il film ricevette nove nomination ai premi Oscar 1993, inclusa quella per il miglior attore per lo stesso Eastwood, e ne vinse quattro, tra i quali "miglior film" e "miglior regia". Nei titoli di coda era inserita una dedica particolare, "Dedicato a Sergio e Don", per ricordare il maestro del genere e suo scopritore Sergio Leone, che lo lanciò con la sua trilogia del dollaro, e Don Siegel, suo vero e proprio mentore.


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    Ampliò ancora il suo repertorio con un film d'amore, I ponti di Madison County (The Bridges of Madison County) (1995), e continuò a lavorare come regista, ricevendo molti apprezzamenti ed ottime critiche, come per Mezzanotte nel giardino del bene e del male (Midnight in the Garden of Good and Evil) (1997) e per Mystic River (2003).

    Il vero trionfo del cineasta Eastwood arriva agli Oscar 2005: il suo Million Dollar Baby porta a casa quattro statuette importanti, "miglior film", "miglior regia", "migliore attrice protagonista" a Hilary Swank e "miglior attore non protagonista" per l'amico Morgan Freeman, mentre Eastwood riceve la nomination ma non vince il premio come "miglior attore protagonista". Il film si aggiudica anche, poco prima, due Golden Globe, per la "miglior regia" e sempre per la "migliore attrice protagonista". Attualmente Eastwood è il regista più anziano ad aver ricevuto l'Oscar per la miglior regia proprio con Million Dollar Baby, all'età di 74 anni.

    Nel 2006 ritorna dietro la macchina da presa per iniziare un nuovo progetto: lavora infatti ad un dittico per il quale gira prima Flags of Our Fathers (due candidature e nessun Oscar) e in successione Letters from Iwo Jima, in lingua giapponese; quest'ultimo è vincitore ai Golden Globe 2007 come miglior film straniero e candidato come miglior regia. Nel 2008 segna un nuovo trionfo per la critica e per il pubblico con Gran Torino, di cui è ancora una volta regista e protagonista, film incentrato sulla figura di un reduce della Guerra in Corea che si trova a dover fronteggiare prima la morte della moglie, quindi la difficile amicizia con un ragazzino hmong, infine una terribile guerra con un clan di giovani criminali. Ritorna a lavorare col suo amico Morgan Freeman nel 2009 dirigendolo nel biopic su Nelson Mandela Invictus - L'invincibile. Il film tratta un momento particolare della storia del Sud Africa, la storica vittoria della coppa del mondo di rugby nel 1995. Nel cast anche Matt Damon che interpreta la parte del capitano dei Springboks, Francois Pienaar.

    Carriera politica [modifica]
    Clint Eastwood, che si descrive come un libertario, è registrato come repubblicano fin dal 1951, quando sostenne la candidatura Dwight Eisenhower. Nel 1968 e nel 1972 supportò Richard Nixon, pur criticandone seguentemente la moralità dopo lo scoppio dello Scandalo Watergate. Oltre alla sua carriera di attore, Eastwood è stato eletto sindaco indipendente di Carmel-by-the-Sea, California l'8 aprile 1986, ricevendo il 72% delle preferenze. Coprì l'incarico per due anni prima di declinare l'offerta per ricandidarsi nuovamente. In quel periodo, alcune autorevoli voci insistevano sulla possibilità che l'attore potesse candidarsi, come Ronald Reagan, per la carica di presidente degli Stati Uniti.

    Ha sostenuto Arnold Schwarzenegger in entrambe le campagne elettorali governative della California, nel 2003 e nel 2006, e ha supportato e finanziato il candidato John McCain per le elezioni presidenziali del 2008, motivando ciò col fatto che conosce McCain da molto tempo.

    Malgrado ciò l'attore non si considera comunque un conservatore (è infatti di idee piuttosto progressiste per quanto riguarda la politica sociale)[1] e in alcune circostanze ha fatto campagna anche per candidati democratici.
     
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  2. dango
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    Ma guarda... non aveva proprio idea dell'impegno politico di Eastwood :O

    I tre western della trologia del dollaro li ho ovviamenti visti ed anche parecchi Callaghan, quindi per lungo tempo anche per me Clint è stato il texano con gli occhi di ghiaccio, duro, pistolero e mono-espressivo...la scoperta del nuovo Eastwood l'ho fatta con cacciatore bianco core nero, un film che, a mio avviso, non è stato apprezzato come meritava a differenza del celeberrino I Ponti di Madison County, che, per quanto ottimamente recitato, non porta niente di nuovo nel panorama cinematografico.

    In ogni modo è notevole, che in tarda età, quando spesso gli attori si ritirano "sul viale del tramonto" (tanto per restare in tema :D), lui invece continui a proporre se stesso sia come attore che come regista, mietendo grandi successi anche con pellicole impegnative.

    Arrivarci cosi' a 80 anni!!!
     
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  3. stemil
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    AUGURI clint , UNO SPLENDIDO OTTANTENNE....
     
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  4. dango
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    Ieri sera gli hanno dedicato un mini-servizio in tv...e' sorprendente quanto sia attivo alla sua età e oltretutto con risultati splendidi. A 80 anni passa da un set cinematografico ad un altro, fa l'attore oltre che il regista e miete oscar...un grande!!!
     
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3 replies since 10/5/2010, 13:43   62 views
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