Buon San Valentino

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  1. Cettinina
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    Il San Valentino è la ricorrenza dedicata agli innamorati, giorno in cui chi si ama si concede del tempo per festeggiare il loro amore, attenzioni da dimostrare con gesti, frasi, lettere, messaggi e regali. Giorno in cui, in una sola parola, si festeggia l’amore.

    14 febbraio una data in cui milioni si persone in tutto il mondo festeggiando il loro amore,
    tra cuori, rose e cioccolatini. Dai più piccini ai più adulti la festa di San Valentino è riconosciuta come il giorno dedicato all’amore e all’affetto. Sin da bambini si è abituati a regalare alla propria fidanzatina il classico cioccolatino a forma di cuore, fino ad arrivare a diventare grandi e regalare alla propria moglie una bella rosa rossa a gambo lungo, perché no accompagnata da un bel gioiello.

    Una festa oggi del tutto commerciale e pagana, ma forse in pochi sanno l’origine di questa ricorrenza. In origine la festa di San Valentino era una festività religiosa, che prese il nome dal Santo martire cristiano San Valentino da Terni. La festa fu istituita per la prima volta nel 496 da Papa Gelasio I, in sostituzione della festa pagana dedicata al dio protettore del bestiame, detta “Lupercalia”.

    Perché associare un Santo come San Valentino all'amore? La figura di questo Santo è nota ai più per il messaggio d’amore che egli diffondeva, l'associazione specifica con l'amore romantico e gli innamorati è però da attribuire ad altre cause, anche se la questione della sua origine è controversa. Nonostante l’incertezza sulla sua origine, ci sono alcuni riferimenti storici che fanno ritenere che la giornata di San Valentino fosse dedicata agli innamorati già dai primi secoli del II millennio, con la nascita, il 14 febbraio del 1400, dell'"Alto Tribunale dell'Amore", un'istituzione ispirata ai principi dell'amor cortese. Il tribunale aveva lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d'amore, i tradimenti, e la violenza contro le donne.

    Viaggiando nel mondo potremmo trovare migliaia di leggende o racconti legati alla vera storia della Festa degli innamorati, ma ci piace pensare che il vero spirito di questa festa dedicata all’amore sia custodita gelosamente nel cuore di ogni innamorato.



    La leggenda

    Il tentativo della Chiesa cattolica di porre termine ad un popolare rito pagano per la fertilità, è all'origine di questa festa degli innamorati.

    Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevano omaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus. I nomi delle donne e degli uomini che adoravano questo Dio venivano messi in un'urna e opportunamente mescolati. Quindi un bambino sceglieva a caso alcune coppie che per un intero anno avrebbero vissuto in intimità affinché il rito della fertilità fosse concluso. L'anno successivo sarebbe poi ricominciato nuovamente con altre coppie.

    Determinati a metter fine a questa primordiale vecchia pratica, i padri precursori della Chiesa hanno cercato un santo "degli innamorati per sostituire il deleterio Lupercus. Così trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima.


    A Roma, nel 270 D. C il vescovo Valentino di Interamna, (oggi è la città di Terni), amico dei giovani amanti, fu invitato dall'imperatore pazzo Claudio II e questi tentò di persuaderlo ad interrompere questa strana iniziativa e di convertirsi nuovamente al paganesimo. San Valentino, con dignità, rifiutò di rinunciare alla sua Fede e, imprudentemente, tentò di convertire Claudio II al Cristianesimo. Il 24 febbraio, 270, San Valentino fu lapidato e poi decapitato.

    La storia inoltre sostiene che mentre Valentino era in prigione in attesa dell'esecuzione, sia "caduto" nell'amore con la figlia cieca del guardiano, Asterius, e che con la sua fede avesse ridato miracolosamente la vista alla fanciulla e che, in seguito, le avesse firmato il seguente messaggio d'addio: "dal vostro Valentino," una frase che visse lungamente anche dopo la morte del suo autore.



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    San Valentino

    San Valentino. Vescovo e martire, nato a Interamna Nahars, (oggi Terni), nel 176 e morto a Roma nel 273. San Valentino è venerato da Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Beatificazione e Canonizzazione: Santuario principale basilica di San Valentino (Terni). Ricorrenza: 14 febbraio. Attributi: bastone pastorale, palma, bambino epilettico. Patrono di Terni e altri luoghi, amanti, innamorati, epilettici. Valentino Vescovo della Chiesa cattolica.


    Fu convertito al cristianesimo ed ordinato vescovo da san Feliciano di Foligno nel 197.
    Nell'anno 270 Valentino si trovava a Roma, giunto su invito dell'oratore greco e latino Cratone, per predicare il Vangelo e convertire i pagani.
    Invitato dall'imperatore Claudio II il Gotico a sospendere la celebrazione religiosa e ad abiurare la propria fede, rifiutò di farlo tentando anzi di convertire l'imperatore al cristianesimo. Claudio II lo graziò dall'esecuzione capitale affidandolo ad una nobile famiglia.
    Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II. L'impero proseguiva nelle sue persecuzioni contro i cristiani ed i vertici della Chiesa di Roma e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Questo terzo arresto gli fu fatale: morì decapitato nel 273 per mano del soldato romano Furius Placidus, agli ordini dell'imperatore Aureliano.
    Sono molte le storie entrate a far parte della cultura popolare, su episodi riguardanti la vita di san Valentino:

    Una storia narra che Valentino, graziato ed "affidato" ad una nobile famiglia, compie il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca del suo "carceriere", Asterius: Valentino, quando stava per essere decapitato, teneramente legato alla giovane, la salutò con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: dal tuo Valentino....
    Un'altra narra come un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che stavano litigando ed andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati. Un'altra versione di questa storia narra che il santo sia riuscito ad ispirare amore ai due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si scambiavano dolci effusioni di affetto; da questo episodio si crede possa derivare anche la diffusione dell'espressione piccioncini.
    Secondo un altro racconto, Valentino, già vescovo di Terni, unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia, gravemente malata, e il centurione romano Sabino; l'unione era ostacolata dai genitori di lei ma, chiamato dal centurione al capezzale della giovane morente, Valentino battezzò dapprima il giovane soldato e quindi lo unì in matrimonio alla sua amata, prima che entrambi cadessero in un sonno profondo.
    La festa di San Valentino
    La festa di San Valentino fu istituita un paio di secoli dopo la morte di Valentino, nel 496, quando papa Gelasio I decise di sostituire alla festività pagana della fertilità (i Lupercalia dedicati al dio Luperco) una ispirata al messaggio d'amore diffuso dall'opera di san Valentino.

    Tale festa ricorre annualmente il 14 febbraio ed oggi è conosciuta e festeggiata in tutto il mondo.

    Molte tradizioni legate al santo sono riscontrabili nei paesi in cui egli è venerato come patrono. La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati viene tuttavia messa in discussione da taluni che la riconducono a quella di un altro sacerdote romano, anch'egli decapitato pressappoco negli stessi anni.
     
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  2. Cettinina
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    Cuore di San Valentino


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    San Valentino è alle porte e questa è la torta che ho deciso di preparare per il mio amore. Sarò banale, ma cosa esiste di più semplice e romantico di una torta a forma di cuore? Ecco perciò il mio Cuore di San Valentino farcito con una squisita crema alle Fragole.



    Ingredienti:

    1 Torta Margherita | Crema alle Fragole | 1 dose di Pasta di Zucchero | colorante alimentare Rosso | 100 g di Fragole | 2 cucchiai di zucchero | 2 bastoncini da spiedino | zuccherini a forma di cuore a piacere

    Procedimento:


    Prima di tutto preparare lo sciroppo di fragole per bagnare la torta, mettendo sul fuoco in un pentolino 5 fragole frullate, due cucchiai di zucchero e un pò di acqua. Far bollire e poi togliere dal fuoco.
    Tagliare a metà la torta margherita
    Bagnare gli strati con lo sciroppo appena preparato
    Farcire con metà della crema alle fragole
    Prendere l’altra metà delle fragole, tagliarle a pezzettini ed adagiarle sopra la crema di Fragole
    Ricomporre la torta
    Ricoprire completamente la torta con l’altra metà della crema alle fragole
    Prendere i due terzi della pasta di zucchero, stenderla e ricoprire la torta
    Prendete la pasta di zucchero avanzata e coloratene una parte con il colorante rosso
    Ora si può procedere con le decorazioni!
    Stendere due cordoncini di pasta di zucchero, uno bianco e uno rosso, unire un’estremità e arrotolarli su se stessi fino a creare un lungo torcione
    Posizionare il cordoncino arrotolato intorno alla torta, incollandolo con l’aiuto di poca acqua spennellata
    Creare con la restante pasta di zucchero tanti cuoricini di forme e colori diversi
    Due di questi cuori infilarli in degli stecchini. Potete scrivere su ogni cuore l’iniziale che volete in modo da personalizzare la torta
    Disporre i cuoricini sulla torta a piacere e i cuori con le iniziali
    Io ho concluso la decorazione con dei piccoli cuoricini di zucchero



    da Ricette della Nonna
     
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  3. patna
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    Ceetty che meraviglia - :essen.gif: :essen.gif: :essen.gif:
     
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  4. laura^
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    San Valentino Cinese:il Qi Qiao Jie



    Il settimo giorno del settimo mesedel calendario lunare( circa i primi di agosto) si celebra in Cina la festa dedicata all’amore.
    Qi Qiao Jie significa la Festa del Doppio Sette. Come a San Valentino in questa festa si celebra l'amore verso il proprio compagno. La leggenda di questa festa si basa sulle sette figlie dell'Imperatrice del Cielo. Queste ragazze scesero sulla Terra per fare il bagno in un fiume e attirarono l'attenzione di Niu Lang, un pastore del luogo. Niu Lang volle fare loro uno scherzo nascondendo i loro vestiti; per riaverli indietro, le ragazze decidono di mandare la più piccola di loro, la bellissima Zhi Nu. Non appena i due ragazzi si videro si innamorarono. Ma l'Imperatrice, indispettita, si sfila una spilla d'oro dai capelli e con essa traccia una linea nell’aria: subito appare nel cielo il Fiume Celeste (la Via Lattea per i cinesi) che con le sue onde impetuose separa i due innamorati, permettendo loro solo di guardarsi dalle due sponde. Il loro amore sincero commuove la Fenice, che chiama a raccolta tutte le gazze della Terra invitandole a formare un ponte con le loro ali, per permettere alla coppia di incontrarsi nella notte del settimo giorno del settimo mese.
    Qi Qiao Jie è detta anche la Festa delle fanciulle e ancora oggi nelle campagne viene celebrata come nei secoli passati. La sera, le ragazze in età da marito offrono meloni e altra frutta alle stelle e pregano per avere un buon matrimonio. Si dice inoltre che durante la notte, quando tutto è quieto, una ragazza può nascondersi presso un pozzo o dietro un filare d'uva e mettersi in ascolto trattenendo il respiro: se riesce a percepire il bisbiglio di Niu Lang e Zhi Nu, diventerà abile e intelligente e farà un buon matrimonio.
     
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  5. Cettinina
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    Ricette San Valentino: idee per una tavola romantica



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    A San Valentino sicuramente preparerete una cena speciale, mettendo tutto il vostro impegno. Sicuramente già vi starete dando da fare per il menù, che sicuramente sarà ben curato e con note afrodisiache. Non dovete dimenticare di fare attenzione anche alla cura dei dettagli estetici, che in una cena romantica sono essenziali. Essendo una tavola per due non sarà difficile decorarla, e renderla un luogo di incontro, dove mangiare ma anche comunicare tutto il vostro amore.

    Apparecchiate in maniera informale, visto che la persona che siede di fronte, o accanto, a voi, non deve assolutamente sentirsi a disagio, ma non tralasciate qualche dettaglio dell’apparecchiatura classica, come per esempio un bel calice per il vino.

    Le candele sono indispensabili per mangiare con la luce spenta, e creare un’atmosfera romantica. La tovaglia deve avere colori neutri, chiari, dove semmai inserire qualche dettaglio per farla risaltare.

    I piatti meglio se a tinta unita, bianchi, magari solo con un piccolo decoro; sarà bellissimo creare un’atmosfera retrò, da assecondare con la scelta musicale (io consiglierò tutta la vita i Beatles!).

    Tenete a portata di mano un vaso pulito, dove mettere i fiori che sicuramente il vostro amato porterà a cena… e sistematelo in modo che sia ben visibile dalla tavola.



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    Se per San Valentino volete preparare una romantica cena a due ecco i nostri consigli e le nostre ricette. Per il menu di questa cena vi proponiamo cibi leggeri, facili da preparare e ricchi di profumi e sapori, magari cogliendo l’occasione per preparare qualcosa di un pochino insolito; ma evitate i gusti troppo intensi o impegnativi. Importantissima sarà poi l’apparecchiatura della tavola, per San Valentino vi suggeriamo di usare dei fiori e delle candele, ma preferite delle piccole composizioni o dei fiori semplicemente appoggiati alla tovaglia, e delle candele basse racchiuse in quei candelieri a forma sferica di vetro che creano bellissimi effetti senza intralciare.



    Tartine a forma di cuore



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    Ingredienti:

    1 compressa di gelatina
    6 fette di pancarrè senza crosta
    salmone affumicato 100 g
    qualche oliva farcita
    una tubetto di maionese
    patè di foie gras
    burro 50 g

    Preparazione:

    In un pentolino con un po’ di acqua mettete a sciogliere la gelatina, quindi lasciatela raffreddare. Con un tagliapasta a forma di cuore ritagliate le fettine di pan carrè, quindi spalmateli i cuoricini di burro e preparate due tipi di tartine.
    Sulle prime mettete una fetta di salmone che avrete ritagliato con la stessa formina usata per il pane, e con il tubetto di maionese decorate il bordo del cuore, formando una coroncina.
    Sulle altre spalmate uno strato abbastanza alto di patè e una striscia di maionese, e applicatevi sopra due pezzetti di olive farcite.
    Immergete il pennello da cucina nella gelatina e spennellatevi tutte le tartine, fino a che non saranno uniformemente ricoperte, poi mettete in frigorifero a riposare, e quando la gelatina sarà solidificata, servite.



    La coda di rospo o rana pescatrice al pepe verde



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    Ingredienti

    4 trance di coda di rospo o rana pescatrice privata della pelle (circa 800 g. complessivamente)
    40 g. di burro
    10 cl. di panna o yogurt greco intero
    farina q.b.
    5 cl. di whiskey
    3 cucchiai di pepe verde in salamoia (oppure pepe verde secco ammollato in poca acqua tiepida)
    sale e pepe macinato o pestato al momento q.b.

    Preparazione

    Lavate ed asciugate le trance di coda di rospo.
    Mettete della farina in un piatto ed infarinate uniformemente le trance di rana pescatrice, eliminate l’eccesso di farina passandole in un colapasta o in un colino.
    Fate fondere a fuoco vivo il burro in una larga padella, quando inizia a diventare color nocciola unitevi le trance di coda di rospo, e fatele cuocere per 6/8 minuti girandole a metà cottura.
    Poco prima della fine della cottura, bagnate con il whisky e fatelo infiammare.
    Togliete il pesce dalla padella e tenetelo in caldo.
    Unite la panna o lo yogurt greco alla padella con il sughetto di cottura del pesce, unitevi il pepe verde scolato, e mescolando con una spatola di legno fate cuocere la salsa cercano di sciogliere bene le incrostazioni prodottasi durante la cottura sul fondo della padella.
    Aggiustate di sale e pepe, e rimettete le fette di rana pescatrice nella padella, e fatele riscaldare a fuoco dolce qualche istante.
    Servite subito il pesce coperto dalla sua salsina accompagnandolo per esempio con del riso bianco, oppure con delle verdure al burro o al vapore.



    Il sogno di Cupido




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    Ingredienti

    15 cl. di caffé forte
    4 cl. di whiskey (possibilmente irlandese)
    2 palline di gelato alla crema
    2 pizzichi di zucchero di canna
    50 g. di cioccolato fondente.

    Preparazione

    Per prima cosa realizzate dei riccioli o dei truccioli a partire dal pezzo di cioccolato fondente.
    Versate il caffé, caldo o freddo a piacere, in due tazze o due coppe allungate, addolcitelo con lo zucchero di canna, e “correggetelo” con il whiskey.
    Mettete una pallina di gelato alla crema in ogni tazza, spolverate con i truccioli di cioccolato e servite subito.



    da Buttalapasta
     
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  6. Cettinina
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    san_valentino_baci






    Cocktail allo champagne



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    Per un inizio frizzante, mettete una zolletta di zucchero sul fondo di 2 flûte ghiacciate, bagnate con poca angostura e 3 cl di brandy e riempite con Champagne ghiacciato. Guarnite con una fragola e una fetta di arancia.



    La cioccolata di San Valentino




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    Ingredienti

    100 g di cioccolato fondente
    1 bicchierino di liquore (brandy o Cognac)
    20 g di fecola di patate
    10 g di burro
    200 ml di panna fresca
    1,5 dl di latte
    1 baccello di vaniglia
    3 tuorli
    50 g di zucchero
    2 cucchiai di zucchero vanigliato


    Preparazione

    Stemperate la fecola in 1/2 bicchiere di latte freddo. Incidete il baccello di vaniglia, nel senso della lunghezza, mettetelo in una casseruola, versate il latte rimasto e 100 ml di panna. Portate lentamente a ebollizione. Togliete dal fuoco appena raggiunge il bollore e filtrate attraverso un colino. Montate i tuorli con lo zucchero, fino a ottenere una crema soffice. Spezzettate il cioccolato e fatelo fondere a bagnomaria. Spegnete il fuoco e incorporate il burro, mescolando.
    Amalgamate il cioccolato fuso al composto di tuorli insieme al liquore. Versate gradualmente il latte e la panna caldi, mescolando. Quindi incorporate la fecola diluita, poca per volta e, mescolando, cuocete la crema per circa 10 minuti a fuoco basso, finché velerà il cucchiaio.
    Aggiungete alla panna rimasta, lo zucchero vanigliato setacciato e montatela leggermente. Distribuite la crema in 2 coppe, versateci la panna appena montata e servite.



    da Donna Moderna
     
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  7. Cettinina
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    Dolcetti di San Valentino



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    Ingredienti

    40 gr. farina | 1 uovo | 2 cucchiaini zucchero | 15 gr. burro | 60 gr. confettura di albicocche | 2 cucchiaini liquore | 100 gr. marzapane | 200 gr. glassa in polvere | rosso q.b. colorante per alimenti


    Preparazione

    Come prima cosa accendete il forno in modo che mentre preparate i dolcetti di scaldi e arrivi alla temperatura richiesta: 180°C.
    In una ciotola sbattete l'uovo con lo zucchero fino a farli diventare un composto cremoso, dopodichè aggiungete un pò alla volta la farina.
    Fate sciogliere il burro in un pentolino fino a farlo fondere poi incorporatelo all'impasto e amalgamate. Prendete una teglia, foderatela di carta da forno, versatevi il composto e cuocete per quindici minuti.
    Trascorsi i quindici minuti oppure quando la superficie diventa dorata, estraete la teglia e fate raffreddare su una griglia.
    Utilizzate uno stampino rotondo per fare de dischetti e consumate tutta la pasta poi spennellate di confettura su tutti i lati. Stendete il marzapane in modo che sia di uno spessore di circa due millimetri poi ricopritevi i pasticcini.
    Mettete la glassa, qualche goccia di colorante e un cucchiaino di acqua a sciogliere a bagnomaria poi con un coltello a spatola ricoprite i dolcetti e decorate a piacere. La colorazione della glassa dipende da quante gocce di colorante alimentare aggiungete, più ne mettete più sarà intenso. Se li volete fare di più colori dividete la glassa in parti uguali, tante quante i colori che volete avere.



    da Torte al ciocolato
     
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6 replies since 18/1/2013, 11:48   793 views
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