PRAGA
STORIA DELLA CITTA'
Sulla nascita di Praga vigono due leggende.
La prima sostiene che a costruirla fu la principessa Libuse, la seconda che siano stati gli Ebrei, cacciati nel 70 d.C. dalla Palestina dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme.
Quel che è certo è che il suo territorio ha lasciato tracce di insediamenti umani fin dalla Presitoria, data la posizione particolarmente favorevole.
In effetti, Praga sorge in un punto di facile guado della Moldava e, trovandosi su un fiume, gode già in partenza di molti vantaggi. Si potrebbe quasi dire che fu predestinata ad una storia gloriosa e alla vocazione da capitale, politica e culturale, come infatti è stata nei secoli. Senza dubbio, ad aiutarla in questo fu anche la posizione strategica, che l’ha collocata fin dall’antichità al centro di una rete di scambi di merci e di idee molto ricca. Ciò ha originato una cultura particolare, data da un fruttifero miscuglio di differenti istanze religiose, filosofiche ed artistiche.
Questo suo carattere è ben evidente dalle diversità dei suoi quartieri (Hradcany, Mala Strana, Stare Mesto, Nove Mesto), che fino alla fine del Settecento erano città tra loro indipendenti. La sua floridità l’ha resa un centro indiscusso dell’arte e della cultura in Europa, tanto che è definita da alcuni la “Roma del Nord”. Spesso, essa è stata anche l’ambientazione ideale di alcune opere artistiche di rilievo: si pensi al Don Giovanni di Mozart, al Faust di Goethe o alle opere di Franz Kafka.
Nella capitale ceca le atmosfere natalizie si cominciano a respirare già dal 28 novembre, quando nel Castello di Praga va in scena la solenne accensione dell'albero. In quel giorno i sei mercatini della città iniziano ad esporre decori, giocattoli, candele profumate, goielli artigianali e preziosi cristalli boemi, dando il via all'acquisto dei doni.
Mercatino di Piazza della Città Vecchia
Il più famoso Mercatino di Natale di Praga è quello allestito in Staromestské namesti (Piazza della Città vecchia), dove 150 deliziose casupole lignee sono disposte tutte intorno alla statua di Jan Hus a formare una stella. Qui si trova tutto il meglio della tradizione artigianale ceca: dai giocattoli in legno ai celebri e pregiati cristalli di Boemia, dalle figurine in foglie di granturco ai manufatti in paglia, dagli addobbi natalizi a golosi prodotti tipici. Tra questi, sono eccezionali il trdelnik, sorta di cannolo cosparso di cannella e di zucchero, i wurstel e le altre specialità di maiale, e le bevande per attenuare il freddo pungente: il vin brulé (svařené víno o svařák), il grog ed un caldo liquore a base di miele (medovina).
La cornice circostante è quella di una suggestiva architettura gotica, rinascimentale e barocca, per l’occasione impreziosita ulteriormente da decorazioni e illuminazioni, nonché da un bellissimo albero di Natale adornato da centinaia di luci, accese ogni sera al tramonto. Ai suoi piedi, viene allestito un palco, per permettere l’esecuzione di canti, musiche natalizie e spettacoli teatrali. Tra gli eventi più noti c’è la celebre messa di Natale “Ceska mse vanocnì”, del compositore barocco Jakub Jan Ryba (XVIII-XIX secolo), molto eseguita anche in chiese ed auditorium. A completare lo scenario, nella piazza è allestito un presepe con veri animali, per stupire ed allietare anche i pomeriggi dei bambini.
Nella Piazza della Città Vecchia oltre al mercatino viene ricostruito il Presepe con gli animali, una mangiatoia e con i personaggi raffiguranti Maria, Giuseppe, Gesù bambino e i Re Magi. Nel centro della piazza della Città Vecchia si trova infine un enorme albero di Natale ricco di luminarie.
A corredo delle manifestazioni natalizie sono poi organizzati cori di canti tipici locale e internazionali.
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